Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] per una serie di eccezioni procedurali, fra le quali fondamentalmente l’essere venuta meno la parte attrice. Infatti Maiorino era morto non molto tempo dopo l’aprile del 31353 (ne prende subito il posto, come guida del movimento e autonomie nella ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] movimento scientifico e riformatore fu perperl’indirizzo dei loro studi prevedevano un biennio preparatorio non pienamente rispondente al profilo culturale e professionale degli ingegneri. Rifacendosi ai politecnici d’Oltralpe, pienamente autonomi ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] v. Arnold, 1955). Il movimento dei rosacroce ebbe notevole diffusione, almeno per tutto il XVIII e il XIX 1934.
Lepper, J.H., Les sociétés secrètes de l'antiquité à nos jours, Paris 1933.
Ludz, e a organizzare attività autonome, eversive o apertamente ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] sindacati, ecc., organizzazioni tutte che debbono avere una reale autonomia perché il cittadino non sia isolato di fronte allo il movimento politico cattolico nella gestione del ‘patrimonio costituzionale’
La battaglia perl’articolo 7 è per certi ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] scoppio della prima guerra mondiale. Durante questo periodo il movimento fu in prevalenza siriano; anzi, uno storico è siriano-libanese. Le loro richieste comprendevano l'autonomia amministrativa per le province arabe, una maggiore partecipazione ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] (il che non era così scontato perl’ala più radicale degli infallibilisti). La l’autonomia di queste facoltà (nel dibattito parlamentare si espressero le voci di Bonghi e di Domenico Berti e Diomede Pantaleoni), ma senza più successo.
Un movimento ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] per rivendicare l’autonomia della politica e il valore della laicità dello Stato. L’esito referendario fu per nel mondo cattolico dopo il concilio Vaticano II, in Storia del movimento cattolico in Italia, a cura di G. Malgeri, VII, Roma 1981 ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] elvetico Carlo Cattaneo ribadì come per la libertà d’Italia prima dell’unità venisse l’autonomia dei municipi.
Tuttavia, più movimento nazionale di tenere alta la guardia nei confronti di Napoli, continuando ad accusarla di esser d’ostacolo, perl ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la nomina di una particolare Congregazione perl'applicazione del suo progetto, ma nascita dell'archeologia come scienza autonoma e dell'archeologo come professionista, celeste, presto si sarebbero tradotti nel movimento militare del "Viva Maria". Con ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] esplicito e chiaro l’autonomia, la libertà, la razionalità, la storicità della cultura […] una tale autonomia, una tale libertà per rifondare una coerenza e una convergenza dei cattolici. Ha mostrato ancora fiducia nella possibilità di un “movimento ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...