BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] che riconosceva alla X flottiglia MAS piena autonomia e dignità di alleato, stabilendo per il suo impiego operativo la dipendenza nella repressione del movimento partigiano, nella quale si conquistò una triste fama.
L'assoluto spirito di ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] vanno ricordati: Autonomia, Commissariato civile o decentramento?, Cagliari 1920; Il movimento socialista in Sardegna, Pili, Grande cronaca minima storia, Cagliari 1946, passim;L. Nieddu, Appunti per una storia del socialismo in Sardegna, in Ichnusa, ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] ancora una volta favorevole "all'autonomia delle Corporazioni dal Partito Fascista".
. 1929, rimanendone membro per tutta la durata della carica L. Einaudi, XXII (1988), pp. 267-270, 282; E. Gentile, Storia del partito fascista 1919-1922. Movimento ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] Ferrate Meridionali con lo stipendio favoloso di L. 5.000 mensili. In questa posizione con una autonomia che ha pochi riscontri, e probabilmente accordatagli per la sua contratti per le forniture e gli appalti di lavori, di provvedere al movimento ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] di Campagnolo e Meneghetti e sosteneva che l'Europa non poteva nascere dall'accordo tra al congresso di Firenze (1959): autonomia dalla gerarchia e progetto sociale. " tre legislature del Senato. Per la sua azione nel Movimento laureati vedi R. Moro ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] per dare il proprio contributo alla lotta che Messina allora sosteneva, a difesa della sua autonomia d'azione e movimento. Una prova manoscritti di storia patria, Messina 1901; L. Perroni Grande, Per una celebre avvelenatrice siciliana del sec. XVII ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] perso la sua autonomia e il suo il duca ad accordarsi con Leopoldo II per la reversione anticipata di Lucca al possesso della città da parte del granduca, avvenuta l'11 ottobre seguente a opera di P.F. Rinuccini assecondare il movimento riformatore, ...
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Riccardo Radaelli
Baghdad, addio
«Provvisoria e instabile stabilità»: così è stata definita la situazione politica e sociale dell’Iraq. Dopo il ritiro militare degli USA, non c’è stato il temuto peggioramento. [...] irachene (ISF) nel gestire in maggiore autonomia il controllo del territorio. Al contrario, emergono confinanti, i quali cercano di interferire per rafforzare questo o quel movimento, ovvero per mantenere l’Iraq in una situazione di fragilità ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] la lunga egemonia dei moderati, che per mantenere il potere non avevano esitato ad affermare una maggiore autonomia locale anche attraverso l'adesione alla Lega dei stabilire un rapporto tra l'amministrazione comunale e il movimento operaio. Fu, ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] democristiana di Bologna, ma rinunciò a tale carica per aderire al desiderio dei suoi amici di Prato movimento cattol. in Italia, Roma 1953, ad Indicem; F. Magri, L'Azione cattol. in Italia, I, Milano 1955, ad Indicem; L. Ambrosoli, Il primo movimento ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...