Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] complessiva delle testimonianze preistoriche del Vecchio Mondo, che un movimento di trasmissione di dati culturali e tecnologici, al seguito di fasi culturali successive, autonome e differenziate l'una dall'altra per aspetti essenziali, può essere ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] sferici di natura ignea, dotati di movimento incessante. Nelle varie soluzioni, a una a considerare il corpo-materia come ostacolo perl'anima, innescando un modo di pensare del sapere, ammettendo da un lato l'autonomia e la libertà della ricerca in ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] L’ipotesi di Meyer suppone pur sempre una visione della storia orientata da linee di movimento o di tendenza che si sarebbero provvisoriamente, ma per musicale per rispondere a un’esigenza di autonomia dell’opera prodotta.
L’importanza attribuita ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] assumere (o a dare l'impressione che così sia) una propria autonomia dallo stesso. La in modo inferenziale attributi visivi come movimenti di oggetti in un campo o nel breve periodo stabilito geneticamente perl'apprendimento di tale comportamento; ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] l'industria cinematografica, non godendo di una piena autonomia ), con l'ulteriore aggiustamento del PG13 introdotto dopo le proteste perl'eccessiva violenza possibile.
Bibliografia
H.J. Forman, Our movie made children, New York 1933.
The movies ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] per la data della sua composizione, ma anche per ragioni culturali e sociali. L'invenzione utopistica implica un'attività intellettuale che si afferma come autonoma anni venti, d'altra parte, i movimenti culturali d'avanguardia, come il futurismo e ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] la successione delle immagini e i movimenti di macchina sono messi al servizio L'artisticità del cinema deriva da quelle proprietà che fondano l'autonomia tali o in quanto portatori di motivi di interesse per un confronto tra i due mezzi. Il libro ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] regime, che mal tollerava la loro autonomia (➔ fascismo, lingua del). Per es., l’antica Accademia pontaniana di Napoli sopravvive legata riescono infatti a collocarsi al di sopra del movimento, talvolta convulso, del presente e possono ancora avere ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] alcune regioni d’Europa, esse raggiunsero presto un grado di autonomia politica che, nel giro talvolta di pochi decenni, le traffico interno presero allora un valore predominante, perl’aumentato movimento dei mezzi di trasporto urbani, pubblici e ...
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Moda
Nicola Squicciarino
La parola moda (dal francese mode, derivato del latino modus, "maniera, foggia, misura") designa l'usanza o il gusto del momento che cambia a causa di una continua ricerca del [...] autonomia di volere a cui, pure in materia di gusto, veniva lasciato sempre più libero spazio, anche perl'audacia 'economia moderna. Simmel interpreta la moda "come un movimentoautonomo" di innovazioni estetico-formali, "come una potenza oggettiva ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
disancorare
diṡancorare v. tr. [der. di àncora, col pref. dis-1] (io diṡàncoro, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin., non com., d. la nave, strappare e sollevare l’ancora o le ancore dal fondo, consentendo così il movimento della nave. Nel rifl.,...