LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] carattere protogregoriano, cui si ispirava a Milano il movimento della pataria.
L'ipotesi avanzata da F. Savio all'inizio il VI e l'XI secolo; perl'epoca più antica la scelta ricade su episodi che testimoniano l'autonomia dell'episcopato milanese ...
Leggi Tutto
GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] le norme canoniche un'età minima di 30 anni per la carica, non si potrebbe andare oltre il 1068 aderire in giovane età al variegato movimento eremitico - condivisibili, in tal gli animi e limitato nuovamente l'autonomia, che il potere civile si ...
Leggi Tutto
Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] l'autonomia formale del cinema nel sistema moderno delle arti, affiancando alla produzione creativa un estesissimo corpus di saggi che perl'ampiezza e l della forma teatrale e, insieme, il movimento compositivo complesso (il "montaggio") grazie al ...
Leggi Tutto
MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] Riario, rimise in discussione la bolla Ut sacra e l'autonomia dei frati osservanti ma, grazie anche all'intercessione di Pietro da Capriolo si mise a capo di un movimentoper sottrarre alla giurisdizione del vicario provinciale di Milano e del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] a Pisa.
Fascista della prima ora, avendo aderito al movimento fin dal 1920, divenne membro influente del Partito nazionale un qualsivoglia ruolo negoziale autonomo.
La «nazionalizzazione delle masse»
Per concludere, l’aspetto più interessante delle ...
Leggi Tutto
LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] strinse legami saldi e cordiali con i maggiori esponenti toscani di quel movimento: C. Astorri, F. De Vecchi e il vescovo di Pistoia S italiano, imposto dai Francesi per le critiche che muoveva loro; ormai l'autonomia del governo ligure tendeva a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] apportato al movimento giuridico dell’ultimo l’insegnamento per cui «la società non è un meccanismo che il legislatore possa regolare a suo arbitrio». La «fede nel progresso continuo dell’umanità», «nella continua evoluzione verso l’autonomia ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] esautorato il Parlamento e distrutto l’autonomia del governo. Non caldeggiò esplicitamente L’insistenza di Pacciardi per il superamento dell’antitesi fascismo-antifascismo, denunciata come copertura partitocratica, favorì l’avvicinamento al movimento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] piane, una volta messo in movimento, produce la percezione di oggetti base di un campo percettivo già formato perl’azione di quegli altri e primitivi fattori rispose subito con l’articolo In guardia?, rivendicando l’autonomia della psicologia da ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] nei loro feudi, i resti della loro antica autonomia: soprattutto Montefollonico, Torrita, Fratta e Sinalunga furono ad isolarlo, facendogli mancare l'appoggio e la solidarietà delle popolazioni, così essenziali per ogni movimento di resistenza. La ...
Leggi Tutto
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...