GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] l'onere di proseguire l'opera iniziata dal maestro, il quale aveva immesso Fécamp nel vasto movimento nell'impiegare le grandi abbazie perl'inquadramento religioso delle campagne. Bisogna di autonomia - quanto dai duchi, che consideravano l'abbazia ...
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Stato della Chiesa
Nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di San Pietro sul ducatus bizantino, sovrapposizione realizzatasi verso la metà del sec. 8°. Di un duca bizantino [...] , Spoleto); e nel 1408-09 e 1411-13 per opera di Ladislao di Durazzo, che si fece dare ’interno invece l’energica politica di Giulio II, accentratrice e limitatrice delle autonomie e dei della progressiva crescita del movimento nazionale in tutta la ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] movimento laureati di Azione cattolica, stringendo rapporti con mons. Adriano Bernareggi e don Giulio Bevilacqua.
Con l a segretario generale del Comitato centrale perl’Anno santo 1950, in vista del legittimazione dell’autonomia del laicato cattolico ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] a torto, una sorta di minaccia all'autonomia della Chiesa.
La contrastata dialettica tra papato e latamente riportabili al movimento religioso del secolo precedente preveda perl'eretico recidivo la consegna al braccio secolare perl'esecuzione ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] a torto, una sorta di minaccia all'autonomia della Chiesa.
La contrastata dialettica tra Papato latamente riportabili al movimento religioso del secolo precedente preveda perl'eretico recidivo la consegna al braccio secolare perl'esecuzione ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] e l'interesse moderato per la nuova cultura si scontrano con il rigore etico, autonomamente inteso, del Settecento, II, I,Padova 1942, pp. 44 ss.; E. Damming, Il movimento giansenista a Roma..., Città del Vaticano 1945, pp. 242, 246, 305 s.; E ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] e desideroso di vedere riconosciuta l'autonomia religiosa per la sua città. Per risolvere l'eterno contenzioso, il M. tentò del monastero di S. Chiara a Udine con il movimento anabattista. Le protezioni delle famiglie e dell'Ordine impedirono ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] in generale (p. 82) all'eccessiva autonomia delle donne nello sfruttamento degli animali da cortile Pistoia; rientrato a Cortona nel 1772 perl'inaugurazione del nuovo seminario, ricadde e vollero fautore di quel movimento; dai documenti conosciuti ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] diffuso in Savoia, e questo è presumibilmente il motivo per cui B. preferì entrare in quel lontano monastero: che tuttavia non ne toccava l'autonomia tenacemente difesa. B., sin . Francesco, una cronaca del movimento francescano, un Bullarium Ordinis, ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] nazionali e che l'autonomia delle singole Congregazioni L'incidenza delle agitazioni dei Fasci nel movimento cattolicosicil., in I Fasci siciliani, II, Bari 1976, pp. 325ss.; G. Di Fazio, D. a Catania (1867-1894): Chiesa e mov. catt., in Arch. st. per ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
disancorare
diṡancorare v. tr. [der. di àncora, col pref. dis-1] (io diṡàncoro, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin., non com., d. la nave, strappare e sollevare l’ancora o le ancore dal fondo, consentendo così il movimento della nave. Nel rifl.,...