LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] ottobre e che approvò un progetto di confederazione finalizzato all'autonomia della Sicilia da Napoli. Dopo un lungo giro che lo adesione al movimento poté circolare fu anzitutto per la sua antica amicizia con A. Saliceti che ne era l'ispiratore, e ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] autorevole del Comitato di liberazione nazionale perl'Alta Italia, compiendo rischiose missioni dell'autonomia delle imprese private, garanzie circa l'economicità e di una loro maggiore libertà di movimento in campo finanziario, ma prese atto ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] l.l. 5 apr. 1945, n. 156).
Globalmente l'insieme dei decreti tendeva a dare continuità e stabilità al lavoro agricolo, incentivava, inoltre, il movimento come la riforma agraria, sia l'autonomia finanziaria che, per quanto riguardava il Mezzogiorno, ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] le mosse, e porta chiaro il segno di una riflessione autonoma ed originale. Una ricerca che nasceva, oltre la tradizione, la clandestine, l'incrinarsi del blocco borghese per le profonde contraddizioni interne e l'offensiva del movimento operaio. ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] cristiana.
Questa autonomia di giudizio non mancò di suscitare anche qualche malinteso o dissapore tra l'A. e e del mondo, suppl. a L'Osservatore romano, 13 dic. 1981, pp. 103-104; Per la storia del movimento cattolico: il giornale "Il Quotidiano", ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] del movimento socialista in Italia e la lotta contro il fascismo dal 1936 alla seconda guerra mondiale, in Annali... Feltrinelli, V [1962], p. 755).
Nei confronti dei comunisti ritiene possibile "collaborare ..., pur salvaguardando l'autonomia ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] progetto perl'introduzione di leggi speciali di polizia in Sicilia.
La battaglia per una maggiore autonomia dell' di Roma fra clericali e liberali nel periodo crispino (1887-1890), in Movimento operaio, VI (1954), pp. 275-302; P. Alatri, Lotte ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] l'operato del ministero Minghetti.
L'autonomia dell'A. in seno alla Destra gli permise di accettare l Cairoli e Zanardelli. Perl'A. era infatti pp. 269, 323; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i congressi operai e socialisti ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] basi storicistiche, dimostrandone l'autonomia di fronte ad altre scienze già per lunga tradizione consolidate. l'altro egli vedeva il fondamento del progresso, definito come "un movimento continuo ad una provveduta meta di perfezione per ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] della Guerra, il D. difese con energia l'autonomia e il ruolo dell'esercito anche verso il fascismo, vietò esplicitamente agli ufficiali di fare politica, si battè per ridurre il peso della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale e ottenne la ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...