CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] inibizioni morali. Forse i suoi rimorsi perl'eccidio del fido consigliere lo tormentavano al , e sanciva una certa autonomia (o almeno l'ostentazione di essa) rispetto a che furono i bianchi senesi a diffondere il movimento a Cortona e che il C. si ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] l’accordo con il papa ed essere incoronato imperatore; strada facendo riportò alla dovuta obbedienza al Regno varie città che stavano sperimentando le loro autonomie politiche (ma non Milano, troppo impegnativa per Raniero al movimento vallombrosano. ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] al tempo stesso, postulava l'autonomia dei cattolici nell'azione ) che sia stato fatto nella campagna perl'affare Matteotti, mentre i deputati antifascisti 123 s., e nel Diz. stor. del movimento cattolico in Italia..., II, I protagonisti, Casale ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] il fascismo, per mezzo del governo nazionale, che di questo movimento è l'unica espressione Indices; M. Monaco, La regione. Sintesi storica dell'autonomia regionale in Italia, Roma s.d., p. 54; L. Sturzo, Il partito popolare ital., Bologna 1956-57, ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] . abbia ripreso la tortuosa politica tendente a mantenere l'autonomia baronale appoggiando via via il più debole dei pretendenti per unirsi a Marino Marzano principe di Rossano e a Giovanni d'Angiò: invano Ferdinando tentò di opporsi al movimento, ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] , firmato da PCI e PSIUP nel 1943, in difesa dell'autonomia del partito socialista e del socialismo democratico. Nello scontro tra le perl'unità e il rinnovamento socialista", il F. partecipò nel febbraio 1959 all'esperienza del Movimento unitario ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] perl' movimento in Parma", ritenuto "improbabilissimo se non impossibile". Il C. dava invece la sua opera al comitato perper Firenze", ha scritto G. Spadolini, Firenze capitale, Firenze 1967, p. 201): egli auspica la fine più rapida dell'autonomia ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] da Pieroni come «parte della questione sociale», ma come tema autonomo, dotato di senso e di valore pari a quella: perché femminismo e socialismo, l’uno e l’altro sensibili alle istanze portate avanti dal contemporaneo movimentoper la pace, ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] e riforme.
Secondo il L. l'autonomia e il potere del sindacato L. volle mettere in guardia il sindacato dal fare proprie certe parole d'ordine in auge nel movimento di contestazione. Si soffermò in particolare sulle "suggestioni ugualitarie", per ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] di unità e di autonomia nazionale - presenti soprattutto messosi alla testa di un movimento di resistenza armata con l'appoggio del duca di Giovanni, a cura di V. Federici, Roma 1925, in Fonti per la storia d'Italia..., LVIII, p. 315; A. Di Meo ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...