Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] perla patrologia latina, l’Umanesimo e Vico) e, sul piano politico, alle aspirazioni nazionali.
Coinvolto nella rete di alcune società segrete piemontesi, subì la a nemico della civiltà e del movimento nazionale italiano.
La radice del male, a suo ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] ad altri leader, la Conferenza mondiale delle religioni perla pace e nel 1984 lato le aziende che entravano in questa rete sceglievano di destinare una parte degli utili vita al Movimento politico per l’unità. Nella crisi della democrazia, che ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] produzione italo tedesca in una serie televisiva, trasmessa dalla prima rete RAI in tredici puntate a partire dal 28 aprile del movimento Aspiranti a Roma. In quel biennio fatale perla storia della nuova democrazia italiana, il movimento ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] L'Alleanza atlantica invocò perla prima volta l'articolo parte del movimento sciita radicale rete infrastrutturale. Si tratta degli stessi capitali, uniti all'indispensabile know-how tecnologico, che la . La società civile: diritti umani, democrazia, ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] nel primo caso, la natura rimane sostanzialmente immota, nel secondo è messa in movimento. Da qui la conseguenza che viene perla trasmissione dei beni economici nei sistemi di capitalismo a proprietà privata), nell'elezione (tipica della democrazia ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] , federati dall’ideologia della guerra perlademocrazia contro gli imperi autocratici7. A sarebbero rimasti i giornali e l’ampia rete di relazioni con i colleghi e i lademocrazia cristiana «era rimasta sempre sostanzialmente estranea al movimento ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] democrazia. Il pur breve passaggio dei francesi segna durevolmente la Spina a S. Vio, superstite di una rete più ricca e capace di accompagnare, fra movimento(129). Tanto più che quando alla guida della città s’era candidato ed era giunto perla ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] , Superare i conflitti, pp. 253-54).
L. Grazi, L’Europa e le città. La questione urbana nel processo di integrazione europea (1957-1999), Bologna 2006.
Altiero Spinelli e i movimentiper l’unità europea, a cura di C. Rognoni Vercelli, P.G. Fontana, D ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] la Libreria editrice romana perla pubblicazione di opere e traduzioni di autori modernisti, nonché, nella collana «Uomini e tempi», di studiosi sensibili al pensiero moderno46. Anche se il modernismo religioso e il movimento della democrazia ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] la sua breve vita effimera dei giorni estivi. Oggi il Lido è coperto da una retela politica, i conflitti sociali, in Storia d’Italia, 3, Liberalismo e democrazia. Il movimento sociale nell’Opera dei congressi (1874-1904). Contributo perla storia ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...