Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] attivi.
Dopo il 1948 l’impegno del movimento continua, anche se in un clima era creata una vasta rete di contatti romani. In LaDemocrazia cristiana dal 1942 al 1994, Roma-Bari 1996.
19 Cfr. C.F. Casula, Domenico Tardini 1888-1961, Roma 1988.
20 Per ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] Chiesa di fronte ai movimenti eretici. I movimenti eretici si sviluppano generalmente una minaccia perlademocrazia. Il giudizio rapporti commerciali: privilegiare l'investimento in una rete familiare di mutuo vantaggio consentirà di risparmiare ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] animatori di un’articolata rete di opere sociali10.
A socialisti, si veda D. Saresella, Romolo Murri e il movimento socialista 1891-1907), Urbino 1994.
42 Cfr. M. Guasco noto, per il Lanzoni, che pure nutrì simpatie perlademocrazia cristiana ...
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Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza lademocrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] perla selezione di questa élite è rimasto quello della cooptazione: sono i capi di oggi che promuovono i successori, obbedienza e fedeltà sono più apprezzate dell’originalità. Lademocrazia attivo della rete da parte del la repressione del movimento ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] e in Israele la certezza del suo coinvolgimento nella rete globale del jihadismo premesse perla crescita e la trasformazione del movimento palestinese, sia per il La protesta non risparmiò l'operato dello stesso Arafat, accusato di scarsa democrazia ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] la costituzione di una rete di Stati satelliti. La giustizia o la di Mosca ai movimenti pacifisti e di opposizione la promozione della democrazia e del libero mercato e la tutela dei diritti umani sono stati considerati essenziali per legittimare la ...
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Il Protocollo d’intesa e la sentenza sull’art. 19 st. lav.
Mariella Magnani
Nel quadro delle nostre relazioni industriali è recentemente intervenuto il Protocollo d’intesa del 31.5.2013 tra Confindustria [...] , considerati da una parte del nostro sindacalismo potenzialmente pericolosi perla stessa concezione di democrazia sindacale rappresentativa, che riconosce al sindacato la piena autorità di negoziatore, derivantegli dalla delega dei lavoratori ...
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Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] per cultura o per religione, alle arti figurative; la sparizione di movimenti perdita abbia cominciato a diffondersi una nuova rete di segni e di significati, di oggetti la critica odierna deve affrontare: lademocrazia irrealizzata, la verità, la ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] per tutto il paese» (Mercuri, L., Antologia, cit., 180-191).
Dal testo azionista emerge la piena consapevolezza di quanto centrale e urgente fosse la questione del tessuto istituzionale su cui fondare la «democrazia un movimento rivoluzionario ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] planetario del movimento no global: la manifestazione contro la WTO (World Democrazia rappresentativa e democrazia partecipativa
Considerata nell’ormai ineludibile dimensione della rete, la tecnopolitica rivela così le precondizioni necessarie per ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...