LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] amministratore della società e ottimo gestore della rete di distribuzione e vendita, il L fornita dalla Democrazia cristiana, rispetto alla quale il L. e la sua rivista si seppur per breve tempo, la trasformazione del Borghese in movimento politico o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] perla patrologia latina, l’Umanesimo e Vico) e, sul piano politico, alle aspirazioni nazionali.
Coinvolto nella rete di alcune società segrete piemontesi, subì la a nemico della civiltà e del movimento nazionale italiano.
La radice del male, a suo ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] ad altri leader, la Conferenza mondiale delle religioni perla pace e nel 1984 lato le aziende che entravano in questa rete sceglievano di destinare una parte degli utili vita al Movimento politico per l’unità. Nella crisi della democrazia, che ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] produzione italo tedesca in una serie televisiva, trasmessa dalla prima rete RAI in tredici puntate a partire dal 28 aprile del movimento Aspiranti a Roma. In quel biennio fatale perla storia della nuova democrazia italiana, il movimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] movimento della Giovine Italia e l’omonimo giornale, iniziando a diffondere dalla Francia nella penisola gli ideali repubblicani, democratici e unitari, e a coordinare, attraverso una retedemocrazia (Perla proclamazione della repubblica romana, «La ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] per ogni politica, il rischio cui la Legione italica avrebbe esposto il movimento fu instancabile nel legare a sé una fitta rete clandestina che, in città come Messina e Catania, moderatismo di molti esponenti della democrazia. Pur non dando troppa ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] . Così è perla vicenda di Pietre, la rivista di cui assunse la direzione nel gennaio movimento operaio, colpiti dalla repressione poliziesca (si veda del B., Lademocrazia cui tesseva una vasta rete di collaborazioni internazionali; pubblicò ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di M. Sangnier (il movimento sorto nel 1898, omonimo rifugiò in Svizzera.
Qui animò la Resistenza con una intensa rete di contatti con altri rifugiati e T. G.S., in G. Amendola: una battaglia perlademocrazia, Bologna 1978, pp. 183-214; A. Canavero, ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] annua nel 2008).
Larete viaria (350. per equiparare la Turchia agli standard comunitari.
Tra il 2000 e il 2001 andarono ulteriormente aggravandosi i fattori di crisi: la corruzione, la mancanza di democraziala capitale. Nonostante il vasto movimento ...
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Uomo politico italiano (n. Palermo 1947). Avvocato cassazionista, ha studiato e ha vissuto per alcuni anni a Heidelberg, in Germania ed è stato professore di ruolo di diritto pubblico regionale presso [...] di Palermo. Sindaco del capoluogo siciliano, nel 1991 ha fondato il Movimentoperlademocrazia, LaRete, il cui obiettivo principale era quello di riportare la questione morale nella politica italiana grazie alla partecipazione di tutte le forze ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...