Croce: «Napoli nobilissima»
Maurizio Torrini
«Il rispetto della storia e il disgusto dell’erudizione cieca»
Nella prima biografia che nel 1909 lo consacrava protagonista di un’altra e nuova Italia, [...] movimento rivoluzionario fondato sull’unione delle classi colte di tutte le parti d’Italia, e gittò il primo germe dell’unità italiana […], così, per Napoli che non ha chiesto né vagheggiato autonomie e separazioni, religiosamente fedele a quella idea ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] stavano sperimentando le loro autonomie politiche (ma non Milano, troppo impegnativa per poter essere la non appartenenza di Raniero al movimento vallombrosano. Di varia attendibilità, normalmente modesta o scarsa, le notizie che si possono trovare ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] autonomia promossa da questi ultimi contro l'autorità del presule cadeva infatti in un ambiente suggestionato e commosso dall'ondata di misticismo, che le correnti gioachimite ed il movimento legati e lasciti perle chiese parrocchiali, le opere pie, ...
Leggi Tutto
Contabilita e finanza pubblica. Il nuovo assetto della manovra di bilancio
Daniele Cabras
Contabilità e finanza pubblicaIl nuovo assetto della manovra di bilancio
La contabilità e la finanza pubblica [...] le spese da ridurre in autonomia) in realtà assai limitata, a motivo del carattere rigido di circa il 95 per cento delle spese per . parl., 2010, 77 ss.; Botarelli, Le procedure di bilancio: un cantiere in (lento) movimento, in Riv. dir. fin., 2010, ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] , manifestando le sue simpatie perle correnti liberali per la X legislatura, nel quarto collegio di Palermo.
Deciso fu il suo impegno di parlamentare in difesa delle autonomie presso l'Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] nuove e in quella del movimento operaio e socialista la prima occasione per misurare programmi, organizzazione e a Parigi, vengono varate leggi per la difesa dell’associazionismo sindacale e per promuovere leautonomie locali, viene istituito il ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] di organizzazione dei lavoratori anche perle altre regioni italiane, tanto , militante prima nel movimento dei repubblicani mazziniani, poi le posizioni ufficiali del Partito socialista, nel quale egli ancora militava. Sulla questione delle autonomie ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] facciata della sinagoga di Roma, per i deportati e i martiri delle 23; U. Marchetti, Gli statalisti alla riscossa contro leautonomie, in Il Commento, 1ºdic. 1945; L' 106, 293, 298; G. Sotgiu, Movimento operaio e autonomismo, Bari 1977, p. 78; O. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] a Pisa.
Fascista della prima ora, avendo aderito al movimento fin dal 1920, divenne membro influente del Partito nazionale fascista di trovarvi materia per rivendicare una qualche autonomia economica e politica perle istituende corporazioni, ma ...
Leggi Tutto
Regioni e Province
Matteo Cosulich
Il nostro ordinamento è caratterizzato dal variare delle relazioni fra Regioni e Province. Nel corso dei decenni, il mutamento, realizzato o proposto, della disciplina [...] la presente questione, può agevolmente individuarsi un movimento nella medesima direzione di Province e Regioni in Ministro eponimo, Graziano Delrio, titolare del Ministero per gli affari regionali e leautonomie nel Governo Letta e, in tale veste, ...
Leggi Tutto
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...