Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] cagliaritani, aveva influito molto il L., visto dal popolo come "il combattente valoroso", "il cavaliere dell'ideale XXI (1966), 3, pp. 300-323; E. Aga Rossi, Il movimentorepubblicano, Giustizia e libertà e il Partito d'azione, Bologna 1969, passim; ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] ad accentuare le spaccature interne al movimentorepubblicano. Fiducioso nelle riforme graduali e pertanto . Sulla sua partecipazione al funerale del fratello Giorgio cfr. Il Pungolo e Il Popolo d'Italia, 4 febbr. 1871, nonché Roma, 5 febbr. 1871.
O. ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] Partito d'Azione, aderì al gruppo di Unità popolare per confluire poi con questo nel Partito socialista italiano e gli altri, Milano 1968, ad Indicem; E. Aga Rossi, Il movimentorepubblicano, Giustizia e Libertà e il Partito d'Azione, Bologna 1969, p. ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] Forlì il grande rivale Fortis (28 marzo 1897). Intanto la Rivista popolare, dopo il fascicolo del 6 luglio 1896, si era fusa , A. F., Milano 1965, da F. Atzeni, Il movimentorepubblicano nella crisi del patto di fratellanza, Cagliari 1989, passim, e ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] un’area di opinione molto più estesa del movimentorepubblicano, la legittimità del loro potere tornato assoluto 1994, pp. 35-65.
24 G. Chiosso, Educare e istruire il popolo a Torino nel primo Ottocento, in Chiesa e prospettive educative, a cura di ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] tuttavia impossibile fu con la Giovine Italia, il movimentorepubblicano fondato nel 1831 da Giuseppe Mazzini nell’esilio di eguaglianza; per i cattolici la discesa in campo del popolo era il segnale di una cristianità a tutto disposta per liberare ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Parri che fondò con P. Calamandrei il gruppo di Unità popolare. Al termine di uno scontro durissimo, la legge non scattò , Bologna 1955, pp. 146 ss.; E. Aga Rossi, Il movimentorepubblicano. Giustizia e libertà e il Partito d'azione, Bologna 1969, ad ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] protesta, divamparono polemiche e risentimenti. Il direttore dell’Italia e popolo di Genova, Gerolamo Remorino, lo sfidò a duello (Pisacane con due insurrezioni nei centri più forti del movimentorepubblicano, Genova e Livorno. Il giorno prima della ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] centro politicamente autonomo di Venezia, sorta per opera di popolazioni che, fuggite di fronte ai nuovi invasori, si guerra di indipendenza); emergeva intanto con forza il movimentorepubblicano e democratico nelle lotte armate contro gli Austriaci ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] De Felice, "Istruzione pubblica" e rivoluzione nel movimentorepubblicano italiano del 1796-1799, in Id., Il triennio ., Istruire nelle verità repubblicane. La letteratura politica per il popolo nell'Italia in rivoluzione (1796-1799), Bologna 1999, pp ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...