Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] 1776-1789), t. 1, I grandi Stati dell’Occidente, t. 2, Il patriottismo repubblicano e i grandi imperi dell’Est, Torino 1984 (trad. inglese, Princeton 1989-1991); di notevole rilievo, Dal movimento dei lumi al movimento dei popoli (1986), affrontò il ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] , avevano trovato nel movimento romantico la via di qual fui nel 48 e 49, cioè unitario e repubblicano. Non credo che oggi le due questioni si Veneto, Roma 1848; Storia d'Italia narrata al popolo italiano, I-VII, Firenze 1848-53; Il ministero ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] solennità, il dissenso e la volontà del popolo milanese verso il regime sopraffattore" (L. italiano, Partito repubblicano italiano e , in Ist. milanese per la storia della Resistenza e del movimento operaio, Annali 1, cit., pp. 377-386; Verbali del ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] "la bella avidità di rendere felici i popoli a lui commessi" (Tributo di riconoscenza, rappresentò l'espressione più concreta del movimento riformatore genovese e del "patriottismo e ricostituitosi un governo repubblicano ma ormai totalmente privo di ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] repubblicano-massonico milanese di G. B. Pirolini, che sul settimanale Il Popolo 363, 390, 420, 423, 448, 465, 505; Bibl. del socialismo e del movimento operaio ital. Periodici tratti dalle raccolte della Bibl. naz. di Firenze, Roma-Torino 1956 ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] popolare di Bologna (cfr. Lezioni di economia politica, tenute nell'Università popolare di Bologna, precedute da un cenno sull'Università popolare 1910-11 collaborò saltuariamente al quotidiano repubblicano La Ragione (M. Tesoro, nuovo movimento un ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] , diretto da O. Pennesi, di tendenza repubblicano-socialista, a Socialismo popolare di Venezia, diretto da C. Monticelli, per sé piuttosto deboli" (cfr. R. Michels, Storia critica del movimento socialista in Italia, II, Roma 1979, pp. 576 s.). Uscito ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] sciopero, la giuria popolare e la pluralità delle corti di cassazione.
Candidato repubblicano, fu eletto, Repubblica. 1943-1948, Roma 1976, pp. 106, 293, 298; G. Sotgiu, Movimento operaio e autonomismo, Bari 1977, p. 78; O. Majolo Molinari, La stampa ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] di elementi del notabilato massone e repubblicano, venne trasferito al Gesù a Roma . Sturzo: ne nacque una collaborazione con Il Popolo nuovo, nella cui redazione entrò, insieme con custodite presso il Centro del Movimento dei focolari a Rocca di ...
Leggi Tutto
LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] progetto comune di statuto repubblicano, Mazzini non dovette essere il L. il modello della rivoluzione popolare, esaltato attraverso la figura di Bologna 1938, ad ind.; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, I-III, Bari 1966-67, ...
Leggi Tutto
laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...