Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] movimento di Giustizia e libertà): tra i principali esponenti di quello che i fascisti definirono spregiativamente 'fuoruscitismo' furono i socialisti P. Nenni e F. Turati, i comunisti R. Grieco e P. Togliatti, il repubblicanomovimentopopolare ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] che si andava definendo come il movimento monarchico-unitario italiano. Nel frattempo allo scopo di «soddisfare i voti della popolazione» –, dall’altro l’attribuzione integrale all moderato su quello democratico-repubblicano; invocazione della tutela ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] e bellicosissime squadre, senza cui radamente moveva l’armi felici […] (p. 19 corpi e sentimenti de gli uomini e i riti de’ popoli, e le opinioni de i letterati e cento altre simili via a gallofilo e repubblicano, a fautore dell’indipendenza ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] il coro del III atto dell’Adelchi: «Un popol diviso per sette destini, / in sette spezzato da nei confronti altrui. Ardente patriota, repubblicano, fu in carcere e in nel Novecento per tutti i movimenti di avanguardia, senza distinzione di ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] si estende a tutto il pianeta (solamente i movimenti per l'istruzione popolare, come la Ligue de l'enseignement, Foyers di restaurare l'autorità dello Stato e di conservare il regime repubblicano. Dimessosi il governo il 28 maggio, il presidente R. ...
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Rivoluzione francese
Dino Carpanetto
Crolla il mondo dei privilegi e nasce il mondo dei diritti
Con l’espressione Rivoluzione francese si indicano gli eccezionali eventi politici avvenuti in Francia [...] distruggendola il 14 luglio 1789. Il movimento di protesta apparve così irresistibile da nella nazione», ossia che era il popolo a legittimare l’autorità politica, anche II, secondo il nuovo calendario repubblicano) fu decretato l’arresto di ...
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(RSI) Denominazione assunta dal regime fascista repubblicano instaurato il 23 settembre 1943 da B. Mussolini, nella parte di territorio italiano occupato dai Tedeschi. Comprendeva le regioni del Centro-Nord [...] Partito fascista repubblicano (Verona 15-16 novembre 1943), riesumava, nel tentativo di conquistare il consenso popolare, le formule e militare nel conflitto con l’esercito alleato e il movimento partigiano.
Il termine repubblichino – già usato da V. ...
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Organizzazione politica creata nel 1927 dagli esponenti di vari partiti italiani emigrati all’estero allo scopo di combattere il fascismo. Della C., che ebbe il suo organo, nel giornale La Libertà, non [...] fecero parte il Partito popolare italiano e quello comunista; nel 1928 si pronunciò per un regime repubblicano. Fu sciolta nel 1934, dopo la costituzione in movimento politico autonomo del gruppo di Giustizia e Libertà (➔), che dal 1931 ne era il ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ruolo della Santa Sede nelle attività del movimento cattolico e del Partito popolare italiano, nella nascita e nello sviluppo forte connotazione ideologica almeno per il primo ventennio repubblicano. Sicché fu privilegiata l’azione delle banche Iri ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] le alleanze di governo e il cardine del sistema politico repubblicano: caso unico nella storia dei partiti italiani, infatti, in in particolare, con la vicinanza di gruppi come il Movimentopopolare, legato a Comunione e liberazione, un nuovo tipo ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...