È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] parte del padre, e a una maggiore libertà di movimento concessa all'iniziativa individuale. L'educazione infantile è infatti l'accuratissima formazione tecnica dei maestri, per il rigido ordinamento disciplinare e didattico, per l'abilità di ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] regole del Mendel, intorno al 1900, s'iniziò un largo movimento di ricerche sui fenomeni di eredità nell'uomo, non soltanto laboratorî. Indispensabili sono i seguenti:
Il metro campione rigido, graduato in millimetri, per la verifica degli strumenti ...
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È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] nel caso della suola, il prodotto finito deve restare rigido, la macerazione è dannosa. Il caso contrario si verifica sfruttata oppure fresca macinata di quercia povera di tannino, movendo giornalmente le pelli.
Dopo questo primo passo della concia, ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] , queste però sono dirette qui da O. a E. con movimenti verso O., che hanno dato luogo anche nell'unità balcanica a il tipico clima della regione egea: l'inverno è più rigido, con nevi e geli più frequenti, con venti settentrionali violenti ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] lo stile di Sh. come alcunché di perfetto e di rigido, alieno da quelle ineguaglianze che, naturali in ogni opera d loro unità vitale.
Il trionfo di Sh. in seguito al movimento romantico culminò intorno al 1830, quando apparvero versioni di G ...
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. Alla fine del secolo scorso la letteratura scientifica su questo argomento era ridottissima: si potrebbe affermare che tale importantissimo ramo della scienza non esisteva ancora quando nel dicembre [...] primo di essi per la rotazione rigida intorno all'asse Z con velocità angolare ω, per la quale
si ha 2 ω, ossia la vorticità, che è il rotore della velocità del campo, doppio della rotazione.
Perciò i movimenti con potenziale diconsi irrotazionali, e ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] di distogliere gli spiriti liberi dalla troppo rigida filosofia aristotelica della natura, permettendo all cristiano derivò la relatività delle determinazioni spaziali e quella del movimento, e giunse a negare il preteso centro dell'universo e ...
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È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] delle molle, così non è possibile una trasmissione rigida: essa si spezzerebbe; occorre una trasmissione flessibile, Cardano: essa consiste in un doppio snodo, che permette i movimenti in due direzioni opposte. Spesso si usano due cardani, per ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] orientale del Mediterraneo; con le navigazioni fenicie e il grande movimento di colonizzazione delle stirpi greche - fra il sec. lineare n1, con che si passa da Q a Q1; 2. rotazione rigida del rettangolo PH′Q1K1, intorno all'asse P H′, di ampiezza ψ, ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] sviluppo: così di una religione universale, di un monoteismo rigido sopra ogni altro, queste popolazioni hanno fatto una religione di con successo la guerra santa e di dominare il movimento xenofobo che si andava sempre più estendendo, e quindi ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...