tassellazione
tassellazione o tassellatura, ricoprimento del piano o dello spazio ottenuto con figure, ripetute all’infinito, senza sovrapposizioni.
Tassellazioni del piano
Corrisponde all’idea intuitiva [...] a una pavimentazione con rettangoli o rombi.
Una tassellazione si definisce periodica se è possibile muovere il piano con un movimentorigido (→ isometria), in modo che ogni tassello poligonale si sovrapponga a un altro a esso congruente: è tale per ...
Leggi Tutto
spostamento
spostaménto [Der. di spostare, da posto con il pref. di separazione s-] [ALG] Movimentorigido dello spazio (o del piano) in sé, lo stesso che isometria diretta, cioè corrispondenza biunivoca [...] congiunge le posizioni estreme, nel verso in cui è avvenuto il movimento del punto, a seconda dei casi s. infinitesimo (o s all'asse della traslazione; quest'ultimo tipo generalizza qualunque s. rigido. ◆ [GFS] S. spontaneo e forzato delle masse d' ...
Leggi Tutto
traslazione
traslazione corrispondenza biunivoca in sé della retta, del piano o dello spazio che a ogni punto P associa un punto P' tale che la direzione. il verso e la lunghezza del segmento orientato
risultino [...] costanti. Informalmente, una traslazione è un movimentorigido che “sposta” tutti i punti di uno stesso tratto, nella stessa direzione e nello stesso verso. Dal punto di vista formale, la traslazione è definita come la trasformazione che, fissato un ...
Leggi Tutto
SIMILITUDINE
Giovanni Lampariello
Matematica. - 1. La similitudine è una delle relazioni fondamentali della geometria e traduce in termini precisi la possibilità di figure, che abbiano ugual forma, [...] piane sono tutte similitudini dirette; e ogni similitudine fra piani sovrapposti si può generare, combinando una omotetia con un movimentorigido di un piano sull'altro, oppure col ribaltamento di uno dei piani, intorno a una sua retta, sull'altro ...
Leggi Tutto
INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] trasformazione considerata. Così, per ricordare qualche esempio geometrico fra i più semplici, è invariante rispetto a un qualsiasi movimento (rigido) la distanza di due punti, come pure, per una qualsivoglia curva, la flessione in ogni suo punto (v ...
Leggi Tutto
INTRINSECA, GEOMETRIA (ted. natürliche Geometrie)
Ugo Amaldi
Data nel piano una qualsiasi curva C, risulta definito in ogni suo punto P (esclusi eventuali punti singolari) il raggio di curvatura r (v. [...] ); e queste sono precisamente tutte (e sole) le curve uguali alla C, cioè sovrapponibili a essa per mezzo di un conveniente movimentorigido del piano su sé stesso. In altre parole la (1) definisce la data curva C, a meno della sua posizione rispetto ...
Leggi Tutto
I fondamenti geometrici della progettazione
Riccardo Migliari
La geometria e il progetto
Il progettista di un edificio, come anche del prodotto industriale, si avvale della geometria come principale [...] di architettura contemporanea. In particolare, se nella geometria descrittiva tradizionale le superfici sono descritte dal movimentorigido di una linea generatrice sopra un’altra linea direttrice, nella geometria descrittiva attuale, invece, la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] si giunge a tale ipotesi ‒ che costituisce il fulcro di tutta l'indagine riemanniana ‒ partendo dall'assunzione del movimentorigido dei corpi, il 'fatto' fondamentale, che sta alla base della 'dottrina dello spazio'. Qualche anno più tardi, la ...
Leggi Tutto
geometria
geometria parte della matematica che studia le figure, lo spazio in cui sono inserite e le loro proprietà, relazioni e trasformazioni.
Le origini
Secondo lo storico greco Erodoto (v secolo [...] possono stabilire tra gli oggetti stessi: l’uguaglianza (intesa come possibilità di sovrapposizione delle figure attraverso un movimentorigido), l’equivalenza (intesa come uguaglianza di aree o di volumi al di là delle forme specifiche delle figure ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] sui limiti di indeterminazione della densità di un pianeta, noti che siano l'azione newtoniana esterna del pianeta e il suo movimentorigido attorno al baricentro (Sui corpi di attrazione nulla, ibid., XXI [1912], 2, pp. 407-411, 822-825), e un ...
Leggi Tutto
rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...