Nel linguaggio scientifico, l’andamento di un fenomeno in un certo intervallo di tempo e in determinate condizioni.
Fisica
In fluidodinamica, si parla di r. variabile di una corrente fluida, quando pressione, [...] invernale (gennaio). Dove l’inverno risulta piuttosto rigido (Europa nord-orientale, Alpi), il r. nivometrico gradatamente per effetto delle resistenze che incontra nel suo movimento, rappresentato sul diagramma da un segmento c debolmente inclinato ...
Leggi Tutto
(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] Nel 19° sec., anche in B. si fece strada un movimento di rinascita nazionale, che sboccò nella richiesta di autonomia in di Praga (1848). Vienna rispose instaurando un regime di rigido centralismo, mantenuto sino al crollo asburgico (1918), quando la ...
Leggi Tutto
Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] più esili, dette bronchioli, che non posseggono più pareti rigide e sono completamente avvolte da una tunica muscolare, la cui le ciglia dell’epitelio vibrano in modo da determinare un movimento verso l’esterno, cosicché il muco e gli eventuali ...
Leggi Tutto
Telaio metallico montato su ruote o su rulli, di forme e dimensioni molto variabili.
Tipi di carrelli
C. di dilatazione. - Dispositivo d’appoggio scorrevole che, messo sotto le imposte di strutture di [...] possono iscriversi facilmente nelle curve, dato che il passo rigido è ridotto alla distanza tra gli assi estremi di ciascun principale e portando l’argano di sollevamento, consente il movimento del carico in senso trasversale alla direzione di marcia ...
Leggi Tutto
Fisica
In generale, corpo rigido, vincolato, in grado di ruotare intorno a un asse fisso e soggetto all’azione di due forze P e R applicate in due suoi punti. Se il corpo rigido è una barra rettilinea [...] in maniera che vi si possano infilare tre dita (medio, anulare, mignolo) della mano destra per poter azionare il movimento della ripetizione. La l. era comune in moltissime carabine americane dell’Ottocento (Volcanic, Henry, Winchester) ed è usata ...
Leggi Tutto
Architetto, artista e designer italiano (La Spezia 1939 - New York 2024). Tra i fondatori del gruppo N, esponente del radical design, impegnato nella progettazione di interni, ha creato vari mobili; in [...] Padova il movimento d'arte programmata Gruppo N, a partire dal quale si è confrontato con altri movimenti artistici a ), un edificio con le pareti in mattoni di poliuretano rigido; la ristrutturazione dell'appartamento del fotografo A. Hubin a ...
Leggi Tutto
tachimetro Strumento per la misurazione di velocità istantanea o media (in un dato intervallo di tempo). Si usa per le velocità angolari (per es., di alberi in rotazione), dalla cui misura si ottiene quella [...] all’organo rotante o direttamente o con un alberino rigido o flessibile, stabilmente connesso all’albero (come nei un punto esterno, come nei radartachimetri (➔) o sul corpo in movimento, come nei veicoli terrestri. Per questi ultimi in genere si ...
Leggi Tutto
(russo Osetija) Regione della Caucasia, divisa politicamente in O. Settentrionale e O. Meridionale. Il territorio è prevalentemente montuoso, con clima rigido e piovoso nella parte meridionale. Vi abbondano [...] questo status fino a quando l’assetto dell’URSS cominciò a vacillare. A partire dal 1989 si diffuse un movimento separatista che rivendicava il ricongiungimento con l’O. Settentrionale. Alla fine del 1990 l’O. Meridionale si autoproclamò Repubblica ...
Leggi Tutto
Moda
Accessorio di origine nordica, in cui si infilano le mani per ripararle dal freddo (fig. 1). Il m. appare nella seconda metà del 15° sec.; nel 16°, specie in Francia, era di stoffe preziose; verso [...] ); un altro è l’organo di collegamento che trasmette il movimento rotatorio fra due alberi ad assi coincidenti, costituito (fig. trasmettere il momento torcente e deve costituire un collegamento rigido, difficilmente smontabile. Un altro tipo di m. a ...
Leggi Tutto
Nella scienza delle costruzioni, detto di ogni sistema materiale costituito da uno o più corpi rigidi e dotato di vincoli interni ed esterni in numero sovrabbondante, superiore cioè a quello strettamente [...] a corpi esterni, limitandone le possibilità di movimento; il sistema è invece i. internamente o (v. fig.) costituito da n parti collegate sia fra loro sia a un corpo rigido esterno con un numero i di incastri, p di appoggi, k di cerniere ciascuna ...
Leggi Tutto
rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...