TOLOSANI, Giovanni Maria
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1470 e il 1471 a Firenze. Figlio di Leonardo, giurista e notaio di Colle di Val d’Elsa legato a Marsilio Ficino e a Sebastiano Salvini (A.F. [...] dedicò a Paolo III e lo sottopose al rigido confratello Bartolomeo della Spina, allora maestro del Sacro . Studi e testi, Roma 2002, pp. 331-462; A.F. Verde, Note sul movimento savonaroliano, in Memorie domenicane, n.s., 1995, vol. 26, pp. 403-452 (in ...
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SAVIN, Paolo
Giulia Zaccariotto
. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita dello scultore, del quale sono noti solo il nome del padre, Matteo, e alcune parrocchie di residenza nella città di [...] gambe, è una figura imponente e compatta, il cui unico movimento è rappresentato dalla torsione del collo verso la Madonna. Il di massima tensione, con il tendine mandibolare teso che scende rigido fino alla stoffa del mantello. Il vello di cammello è ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] origine naturale del linguaggio e della società, il B. si mantiene rigido fautore di un diretto intervento divino: secondo lui, infatti, ogni B. di aderire agli sviluppi estremistici assunti dal movimento ricciano con il sinodo di Pistoia, per quel ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] come mezzo di lotta (1874), il rigido astensionismo opposto a chi lo designava candidato recente, ma con molte imprecisioni, è quella di O. Benvegni, in Diz. biogr. del movimento oper. italiano ..., a cura di F. Andreucci e T. Detti, II, Roma 1976 ...
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MINOLETTI, Giulio
Maria Cristina Loi
– Nacque a Milano il 19 apr. 1910, da Carlo ed Emma Rugarli.
Laureatosi nel 1931 presso la Scuola superiore di architettura del Politecnico di Milano, iniziò una [...] senza fiancata, oppure con fianchi chiusi e soffitto rigido aperto, oppure completamente chiusa» (Bassi, p milanesi 1920-40, Milano 1991, p. 168; M. Baffa et al., Il Movimento di studi per l’architettura, Roma-Bari 1995, ad ind.; S. Guidarini - P ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] tentò una mediazione tra la monarchia borbonica, il movimento costituzionale napoletano, la rivolta in Sicilia e il ferro il governo per oltre sette anni. Se il suo contegno, rigido e conformista, ne fece uno dei simboli del regime borbonico, a causa ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] ma sparpagliato nelle figure, e nelle teste mal graziato; e rigido anziché no ebbe il pennello"), più che Palma il Giovane dove il D. domina con maggior padronanza il concitato movimento delle masse: le fitte lumeggiature sulle vesti richiamano da ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] lo studio della seconda parte. La disciplina sarebbe stata più rigida, e gli studenti, secondo gli insegnamenti di F. Roma per il carnevale del 1585. Nell'ottobre di nuovo era in movimento: in Abruzzo (a Chieti il 2 ottobre), poi in Puglia, Calabria ...
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GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] , Francisco Cabral. Questi era un nobile, ex militare, rigido, autoritario e per di più poco portato ad apprezzare la ottenne, se non la revoca del decreto, almeno la libertà di movimento per i missionari rimasti - si stabilì a Kyoto, dove rimase ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] , come l'ebraista Konad Pellikan, e l'anima del nascente movimento evangelico di Locamo, il maestro di scuola Giovanni Beccaria; e Locarnesi. In primo luogo, temevano che un atteggiamento rigido contro le pretese e le manovre delle città cattoliche ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...