SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] diverso dal lutto (v. oltre). Il primo esempio, ancora un poco rigido, ce lo dà Exekias in un pìnax di Berlino 1813; l' Dario (E.A.A., iii, fig. 15). I due movimenti più importanti della mano che accompagnano un discorso compaiono uno per ciascun ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] grosse e volumetricamente semplificate estremità, fissate in un rigido spasmo, e si pone quale fulcro della composizione rivoluzione sul proprio asse, mentre la figura si immagina in movimento a mezz'aria. Il panneggio liscio e poco rilevato resta ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] diverso contenuto entropico. In questa situazione si generano movimenti dinamici locali, con conseguente formazione di onde dimensioni, sia in lunghezza che in diametro, ed essere rigido, flessibile o semirigido (modellato di volta in volta), per ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] contatto con la matrice. Inoltre, sempre tenendo il tornio in movimento, si faceva sporgere sopra l'orlo della matrice un tratto I sec. d. C. Il procedimento del Dragendorff è troppo rigido in questo punto e si basa eccessivamente su dati ex silentio. ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] " (Zola). Di conseguenza, il Kitsch viene a coincidere con i movimenti artistici che si sviluppano nella medesima epoca e che talvolta nascono come un modello di vita complicato e rigido risultante dall'ibrida combinazione di modelli ereditati ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] ’architettura. In forte continuità con i miti del Movimento moderno, negli anni Sessanta del Novecento assistiamo al primato interesse. In esse, infatti, la separazione tra hardware rigido e fisso di lunga durata (nocciolo strutturale e involucro) ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] distanza dal tempio di Demetra, l'opera deve ritenersi importata dall'Attica; malgrado la rigidità ancora arcaica del tronco, un leggero movimento delle gambe ed una certa sobrietà nell'indicazione delle masse muscolari richiamano alla mente opere ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] . Meno definito resta il ruolo di altri centri del movimento riformatore, in primo luogo quello del circolo intellettuale raccolto romana del p. non sembra aver generato un modello rigido, ma piuttosto una famiglia di varianti relativamente omogenea ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] aperto sul davanti e sui lati, per lasciare libero il movimento delle gambe. L'origine del secondo tipo sembra da attribuire ai alba. Sempre poi si osserva che gli scultori adattano la rigida c. al chiasmo talora assai pronunciato della figura. La ...
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BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] e di ritorno. La ripetuta simmetria e il rigido asse centrale in tutte le quattro scene superiori del le forme, dando loro definizione spaziale e drammatizzando volumi e movimento, secondo uno stile che, inaugurato nel pulpito di Guglielmo del ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...