Gamba
Rosadele Cicchetti
Il termine gamba, che nel linguaggio comune viene usato per indicare tutto l'arto inferiore, dall'articolazione coxofemorale al piede, in anatomia umana designa specificatamente [...] dondolarsi per portare il suo baricentro sopra la gamba in movimento); l'asse del femore è inclinato anche rispetto alla rispetto agli arti superiori e una connessione ancora più rigida alla colonna vertebrale: le vertebre sacrali che nei quadrupedi ...
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Ciascuno dei movimenti ritmici e alterni degli arti mediante i quali, nella deambulazione, si compie la traslazione del corpo in avanti (o indietro) sia nell’uomo sia negli animali.
La distanza (ca. 70 [...] leggermente sollevato, mentre l’altro arto esegue un movimento dall’indietro in avanti. Contemporaneamente si verificano, in nelle curve. Per quanto riguarda le locomotive, il p. rigido si riferisce al complesso di assi che conservano una rigidezza ...
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sindrome In medicina, termine che indica un complesso più o meno caratteristico di sintomi, senza però un preciso riferimento alle sue cause e al meccanismo di comparsa, e che può quindi essere espressione [...] e degli arti. Inizia generalmente nell’età adulta con una rigidità che si estende progressivamente dal tronco e dagli arti inferiori a tutto il corpo, rendendo difficoltoso qualsiasi movimento, e si riduce durante il sonno. Essa evolve lentamente con ...
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Perdita incompleta della motilità volontaria, di origine organica o funzionale; come la paralisi, può accompagnarsi ad aumento o diminuzione del tono muscolare (p. spastica o flaccida) e a modificazioni [...] e ambedue gli arti sono trascinati. Nel secondo caso, quando è colpito un solo arto, questo viene portato avanti rigido e con un movimento ‘a falce’ (andatura falciante), quando lo sono tutti e due, il malato ha spesso bisogno di due bastoni, cammina ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] di morbo e deformità ‒ o una carestia, o un inverno troppo rigido ‒ può repentinamente far passare il singolo o una comunità intera da , infine, nella riforma religiosa collegata al movimento dei francescani spirituali di Provenza. Rispetto a ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] anche se le linee di demarcazione erano tutt'altro che rigide.
La medicina è stata inoltre influenzata da una serie di la natura del polso arterioso e le sue relazioni con il movimento cardiaco, il ruolo dello spiritus e del calore innato, hanno ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] . L'uno e l'altro diedero un forte impulso a quel movimento e ciascuno contribuì a conferirgli la forma che alla fine assunse, risolvibile con un esperimento elegantemente strutturato. Il suo rigido modo di pensare lo portò alla fine alla sterilità ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] 'principio delle cose' (wuli), ma contesta un suo uso rigido, che non tenga in considerazione le variazioni di luogo. Chen e lo yang del cielo e della Terra sono costantemente in movimento, salendo e scendendo, crescendo e diminuendo, senza un istante ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] di ioni di sodio e di potassio.
I riflessi e i movimenti volontari
Allo studio delle vie nervose sensitive e motorie diede il al concetto di riflesso il significato di meccanismo semplice e rigido, di 'arco' lineare che mette in contatto diretto, ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] è rappresentata dal morbo di Parkinson. Questo si manifesta con il tipico tremore delle mani, rigidità muscolare intensa, amimia del volto e lentezza dei movimenti e della psiche. La causa della malattia è una degenerazione della substantia nigra del ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...