Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] idea di stato sono: le danze magiche riproducenti i movimenti dell'animale totem, specie l'accoppiamento, che vengono l'esercizio della patria potestà e la disarmò dei suoi più rigidi attributi, e la professata equiparazione dei due sessi nei doveri ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] di Abd el-Krim nel Marocco e dei Drusi in Siria; movimento per l'autonomia nell'Alsazia e nella Lorena, cui la legge 24 1ª ed. 1869, voll. 33) le cui soluzioni troppo rigide gli hanno sovente alienato l'animo dei pratici. Durante l'ultimo ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] garanzie contro imputazioni arbitrarie e moleste, la riforma del rigido sistema delle prove giudiziarie, che viene reso ora più nel sec. XI o XII, e si accompagna con quel vasto movimento d'autonomia delle classi, dei ceti, dei corpi territoriali, che ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] caratteri preminenti del clima sono dati da temperature piuttosto rigide e da piovosità non abbondante. Genericamente tuttavia esso 23 seggi alla dieta; da ciò ebbe origine il "movimento lappista", così chiamato dal villaggio di Lapua (sved. Lappo ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] belga non risentì che in minima parte l'influsso del movimento giuridico e filosofico che si manifestava nei paesi vicini: dalla riforma costituzionale del 1921 ha reso alquanto meno rigido l'inquadramento dell'amministrazione locale o regionale (v. ...
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Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] lo stesso prodotto. Con lo Sherman act i divieti divennero molto rigidi, in nome non più della sola libertà di contratto, ma vero che si era affermato anche in Europa un fecondo movimento culturale per la concorrenza - la scuola degli ordo-liberali ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] arbitrio domina sull'istituzione-norma. L'espansione del desiderio e dell'istintualità si scontra con la rigidità delle norme, come i movimenti collettivi insorgono contro le organizzazioni invecchiate e le istituzioni fossilizzate: non c'è un ponte ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] pontificie al commercio con i Saraceni si erano fatte assai rigide dopo la caduta di Acri e per una quarantina d Venezia l'ultimo mese dell'anno, nel cuore dell'inverno - il movimento degli affari era debole e il mercato depresso; in marzo e ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] l'unione doganale. Ciò significa, tra le altre cose, che il movimento di capitali e di forza-lavoro in tutta l'area dei sei paesi di un rapprochement.
La determinazione della norma è più rigida nella cultura che si fonda sul diritto civile rispetto a ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] dentro, contro e nonostante la pretesa pervasività e rigidità del sistema corporativo e che travolgeva gli illusori Lischiuta poté svilupparsi in un regime di totale libertà di movimento. Nel 1763 essa contava ben centoquattro telai attivi, di ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...