BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] estraneo ai principi liberali, più che attenersi ad un rigido conservatorismo, ritenne che la Toscana, stato piccolo e fu travolto, assieme ai moderati, dalla montante marea del movimento democratico e si ritirò in campagna, nella villa di Usigliano ...
Leggi Tutto
INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] stato abolito nel 1826 con conseguenze pesanti per il movimento portuale e commerciale della città. Sostenitore di tesi E. Cosenz, G.B. Varè, A. Mordini).
Contrario a rigide pregiudiziali sull'ordinamento da dare alla penisola, l'I. sostenne un ...
Leggi Tutto
CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] ne siano rimaste notizie coeve assolutamente degne di fede -, al movimento del "popolo vecchio", il C. rimase in Firenze dopo la che avrebbe dovuto impedire l'instaurarsi di un troppo rigido regime guelfo e ricondurre invece la città al governo ...
Leggi Tutto
I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] di vista spirituale, liturgico e innologico. Fu proprio con questi movimenti che si attenuò il rigido confessionismo dei tempi della Riforma: si cominciò a vedere i diversi movimenti come parte di un’unica Chiesa, chiamandoli «denominazioni». Solo il ...
Leggi Tutto
MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] . portò avanti una linea d'azione di rigido autonomismo, che esigeva l'applicazione integrale delle Su patriottu sardu a sos feudatarios di F.I. M., in Arch. sardo del movimento operaio contadino e autonomistico, n. 32-34, s.d. [ma 1990], pp. ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] si innesta il recupero, nella logica di un più rigido schematismo, della tipizzazione "Stato di diritto" e "Stato collocato fuori ruolo.
Dal 1964 al 1970 fu presidente del Movimento laureati di Azione cattolica, a testimonianza del suo costante ...
Leggi Tutto
MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] progressivamente le distanze dall'ala più radicale del movimento patriottico, con la quale pur tuttavia restò in poi particolarmente legato a G. Lanza e non sentì in modo rigido il vincolo di appartenenza alla consorteria toscana. Per esempio nel ...
Leggi Tutto
Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] in modo consistente. Nello stesso senso agì il rigido tradizionalismo culturale, sociale e religioso delle classi . Liberata nel 1813-14, grazie all’azione di un forte movimento di resistenza nazionale e dell’esercito britannico, la Spagna tornò ai ...
Leggi Tutto
GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] G., il quale, legato a una visione di rigido conservatorismo sul terreno politico e di netta opposizione 148, 152, 512-515, 594; A. Albertazzi, F. G., in Diz. storico del movimento cattolico in Italia, III, Torino 1984, s.v.; F. Zaghini, F. G., in ...
Leggi Tutto
rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...