BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] volto a fornire garanzie ai settori moderati, e uno interno al movimento fascista, volto a costituire un freno e un controllo sui gruppi altro, ad un sistema un po' troppo rigido che renderebbe difficili i naturali sviluppi del contratto ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] poi pel territorio padovano: poiché, se c'è qui un movimento commerciale, questo si estende non già verso Verona, ma verso politica del D. fu il tempestivo abbandono di un rigido "ghibellinismo" ed un più pragmatico accostarsi alle proposte ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] dire che si tratta di una mafia 'democratica', che cavalca i movimenti di massa e sarebbe anzi inconcepibile senza di essi; qualcosa che si risorgimentale e nel secondo dopoguerra. In un mondo rigidamente ordinato per censo o per auctoritas, com'è ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] fatto comunque che C. era alla testa di un movimento politico sostenuto da un consenso sociale molto largo e provvisto dove era stato condotto alla fine del 1350, l'inverno era rigido: un trasferimento ad Avignone, con i rischi che poteva comportare, ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Paolo IV faceva ritenere non lontano. Intanto, movimenti di truppe spagnole ai confini dello Stato della Chiesa cercò di convincere lo zio della propria conversione ad un più rigido stile di vita, dall'altro volle rafforzare il vincolo politico con ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] di incentivi a proprietari e condomini, 2400 restauri, un rigido capitolato per l'uso dei colori di rivestimento in centro sue finalità ha appunto quella di "coordinare e sostenere il movimento dei pellegrini, isolati e in gruppo" diretti sia verso ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] la seconda volta il tentativo di creare una base unitaria al movimento operaio italiano. Da quell'esito deludente il D. non poté ripresa massiccia dell'azione per Roma al di fuori dei rigidi schemi mazziniani.
Invano Mazzini chiese al D. l'ordine di ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] del 1876 e governava coi metodi del più rigido assolutismo. Egli era sostenuto dall’elemento conservatore e di disgregazione dell’impero s’era aggiunto negli ultimi anni il movimento per l’indipendenza degli arabi (dal 1905 ca.) con centri ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] tetto o muore di freddo durante un inverno particolarmente rigido, con temperature oltre i 30 °C sotto zero. di Roland Barthes a Parigi. Rugova promosse la formazione di un movimento di resistenza non violenta, la Lega democratica del Kosovo (LDK, ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] giuridiche. Non mancava però, a volte, di essere rigido sostenitore di quei privilegi di cui gli constava l'autenticità il quadro dei provvedimenti a favore della libertà di movimento ormai garantita agli abitanti dei feudi, venne loro concesso ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...