INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] stato abolito nel 1826 con conseguenze pesanti per il movimento portuale e commerciale della città. Sostenitore di tesi E. Cosenz, G.B. Varè, A. Mordini).
Contrario a rigide pregiudiziali sull'ordinamento da dare alla penisola, l'I. sostenne un ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] ne siano rimaste notizie coeve assolutamente degne di fede -, al movimento del "popolo vecchio", il C. rimase in Firenze dopo la che avrebbe dovuto impedire l'instaurarsi di un troppo rigido regime guelfo e ricondurre invece la città al governo ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] . portò avanti una linea d'azione di rigido autonomismo, che esigeva l'applicazione integrale delle Su patriottu sardu a sos feudatarios di F.I. M., in Arch. sardo del movimento operaio contadino e autonomistico, n. 32-34, s.d. [ma 1990], pp. ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] si innesta il recupero, nella logica di un più rigido schematismo, della tipizzazione "Stato di diritto" e "Stato collocato fuori ruolo.
Dal 1964 al 1970 fu presidente del Movimento laureati di Azione cattolica, a testimonianza del suo costante ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] progressivamente le distanze dall'ala più radicale del movimento patriottico, con la quale pur tuttavia restò in poi particolarmente legato a G. Lanza e non sentì in modo rigido il vincolo di appartenenza alla consorteria toscana. Per esempio nel ...
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GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] G., il quale, legato a una visione di rigido conservatorismo sul terreno politico e di netta opposizione 148, 152, 512-515, 594; A. Albertazzi, F. G., in Diz. storico del movimento cattolico in Italia, III, Torino 1984, s.v.; F. Zaghini, F. G., in ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...