JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] scelta unitaria del paese per il compimento della stagione risorgimentale; richiamato alle armi quale ufficiale di complemento in , Torino 1963, ad ind.; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Il Partito popolare, Bari 1966, passim; P ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] suoi seguaci come una rottura con la tradizione risorgimentale e come una dolorosa rinuncia alle terre irredente, dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e del movimento operaio, Milano 1970, passim; A. Scirocco, Politica e ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] 24 giugno 1912 intervenne a favore del suffragio universale, ricordando gli esempi del movimento unitario italiano, quando in occasione delle elezioni delle Assemblee risorgimentali e dei plebisciti si era votato appunto con tale sistema. Durante lo ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] Garibaldi e con gli altri esponenti del movimento democratico divennero strettissimi. Anzi egli rappresentò . 488 s.; F. Conti, L'Italia dei democratici. Sinistra risorgimentale, massoneria e associazionismo fra Otto e Novecento, Milano 2000, ad ind ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] periodo fu coerente con la tradizione risorgimentale, mazziniana e garibaldina, cui s'ispirava a cura di N.Valeri-A. Merola, Milano 1966, pp. 72, 177, 212; Id., Movimento social. e questione meridionale, a cura di G. Arfé, Milano 1963, pp. 512 s.; P ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] ...". Più in generale, il C. è una figura emblematica sul piano letterario per il rapporto tra la tradizione romantica risorgimentale e quella del movimento operaio.
Da qualche mese il C. era entrato in rapporto col Cafiero (che il 12 giugno 1871 lo ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] " (Memorie, II, pp. 37-38:vedi M. V. Gavotti, Il movimento murattiano dal 1850 al 1860, Roma 1927, pp. 75-79).
Il 28 un'antologia delle Memorie del C. col titolo Pagine di narrativa risorgimentale, Galatina 1974.
Fonti e Bibl.: Per le fonti e la ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] posto di rilievo meritano i suoi scritti storico-risorgimentali, incentrati sul tema della dilacerazione tra mondo -501, 546, 568, 578, 601; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i suoi congressi. Dalle origini alla formazione del ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] , dal clima culturale del tempo, che era "risorgimentale": una cultura rettoricoaccademica veniva contestata e soppiantata da personale entrava quindi nel quadro della scissione in atto nel movimento moderato - fenomeno, in forme e tempi diversi, non ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] rappresentò una costante presenza affettiva, tipica del ‘canone’ risorgimentale.
L’esilio della famiglia dal 1815 al 1818, occupano del Regno di Napoli nell’Ottocento, nonché del movimento liberale soprattutto meridionale: N. Cortese, Luigi Blanch e ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
macchiaiolo2
macchiaiòlo2 (letter. macchiaiuòlo) s. m. [der. di macchia1, nel sign. che ha in pittura]. – Appartenente al movimento pittorico sorto a Firenze e in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento con l’intento di rinnovare il linguaggio...