Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] di Materiali per una logica del movimento economico e i quattro volumi di della terza area, e l’Italia in particolare, Demaria mostra come verità prime, Roma 1994.
I limiti del volere sociale migliore per l’economia del lavoro: una introduzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] Cajori gli attribuiva la leadership del movimento di rinnovamento didattico in Italia (Attempts made during the eighteenth italiana, «Monografie di EIRIS (Epistemologia dell’Informatica e Ricerca Sociale), rivista on line», 2008, pp. 27-42, http:// ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] l’Avvenire d’Italia fino al 1950. Nel 1947 divenne giornalista professionista ed entrò in contatto con Giuseppe Dossetti, che in quell’anno aveva fondato, con altri, la rivista Cronache sociali, espressione del movimento Civitas humana, promosso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] affermare che «la questione demaniale è la vera questione sociale dell’Italia meridionale» (Nuove leggi sui demani comunali, 1880, in lo Stato che, da un lato, si deve difendere dal movimento operario e, dall’altro, si trova a perpetuare […] uno ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] a quello della S. Vincenzo, un impegno sociale.
Fu consigliere comunale, per gli anni 1895- Grande Diz. encicl. (UTET), V, pp. 667 ss.; Dizionario del movimento cattolico in Italia, III, 1, Casale Monferrato 1984, pp. 362 s.; Dictionnaire d'histoire ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] Leydi scrisse nel saggio Le molte Italie e altre questioni di ricerca e studio (2000): «Il movimento del ‘folk revival’ del scorta di un’istanza in primo luogo politica e sociale, erede al tempo stesso della grande tradizione demologica ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] New York. Mostrando grande capacità tecnica, si orientò tra i movimenti del denaro che serviva a pagare la merce, riuscendo a svelare . Martelli era uno dei leader di quel Partito socialistaitaliano che si era distinto nelle polemiche contro i ' ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] inevitabile il richiamo alla dialettica sociale, l'io narrante doveva che là operavano, affascinati dal movimento surrealista; si dedicò a Milano 1969; C.Bo, G. C., in Storia della letter. ital. Garzanti, IX, Milano 1969, pp. 670-73; G. Pullini, ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] Bastogi" muta la sua ragione sociale in quella di "Michelangelo Bastogi largamente il movimento dei capitali francesi p. 2100; 9 marzo 1875, p. 1910; Le assemblee del Risorgimento italiano, Toscana, Roma 1911, pp. 426, 427, 574; Lettere e documenti ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] socialista e con i nuovi conati di partecipazione, preludio della società di massa. D'altronde, tutta la formazione filosofica e culturale del D., compreso il suo incipiente meridionalismo, militava in favore dell'adesione al movimento in Italia, Bari ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...