Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] riformistico per la giustizia civile dell’Italia tardo liberale.
La vita
Giuseppe la constatazione della «importanza politico-sociale del processo» (Le riforme processuali come un «irrequieto e indeterminato movimento» – tanto nelle versioni più ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] Cafagna. La Biblioteca editò inoltre tra il 1952 e il 1956 Movimento operaio, la rivista fondata dal Bosio e dallo stesso diretta fino al del pensiero marxista, il socialismoitaliano e, sulla storia del Partito comunista italiano, le carte di A. ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] anarchici e dei primi socialisti. Vagheggiava in quel E. Piccione, A. B. ed i Partiti parlamentari in Italia, Roma 1891; S. Barzilai, A. B.,in Vita parlamentare e liberali nel Periodo crispino (887-1890), in Movimento operaio, VI (1954), pp. 275-302;Id ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] e della forma partito di un movimento liberale alle prese con la difficile delle domande di uguaglianza sociale e dei bisogni dello politici (1882), pp. 467-75.
Il potere temporale e l’Italia nuova (Bergamo, 20 settembre 1886), pp. 183-202.
Per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] invece e principalmente in quell’aggregato sociale, costituito dagli uomini della stessa nel mondo. E non aggiungiamo altro […] Essendo l’Italia un paese povero di territorio e ricco di uomini, nel nazionalismo: nell’uni;co movimento che fra il 1905 e ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] di un grande movimento liberale e sovrano di 1821-1852, cfr. G.B. Morandi, Francesco IV di Modena e gli esuli ital. di Londra, in Arch. emiliano del Risorg. naz., I (1908), 2, di Fr. Tadini, in Riv. stor. del socialismo, V (1962), 15-16, pp. 171-193 ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] sue varie graduazioni, il movimento democratico, che stigmatizzava con comunismo e di distruzione sociale, accuse di responsabilità . dell'op. cit.; U. Pesci, Il duca di Sermoneta, in Illustr. ital., 31 dic. 1882, pp. 425-28; R. Bonfadini, M. C., ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] egli altri, con lo stato sociale. Sospeso due volte dalle autorità, Francesi, che difendevano la libertà d'Italia ed erano pronti a battersi per napoleonici, Roma 1879; C. Cocchetti, Del movimento intellettuale nella provincia di Brescia dai tempi ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] per confluire poi con questo nel Partito socialistaitaliano, nelle cui liste fu eletto (25 , 582; 3, p. 248; Fig. del mov. Soc.-rep. in Italia, Torino 1953, pp. 14, 69, 82; L. Salvatorelli-G. Mira, St. d'Italia nel per. fascista, Torino 1957, p. 134; ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] esponenti del Partito popolare italiano (PPI) al quale Pella si iscrisse.
In particolare Cantono, sacerdote biellese e voce stimata di quella componente del movimento cattolico più sensibile alle tematiche economiche e sociali, esercitò un ruolo ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...