Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] espansione dello sport nelle sfere del sociale, non esente, è il caso dell'Italia, da una caratterizzazione in senso politico tra arte e sport resta al centro degli interessi del movimento: la rivista Futurismo lancia quell'anno un concorso per il ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] in là, e in ogni sorta di più strano movimento, secondo che questo, o quel filo fa forza in la propria «parte» sulla scena sociale e politica, alla ricerca di e a cura di S. Baglioni, Roma, Reale Accademia d'Italia, 1940-1941 (2 voll.), vol. I, p. 94. ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] notevolmente, seguendo l'ascesa sociale dei ceti mercantili e 'discesa', oppure in una sorta di movimento ad latera, paragonabile alla linea che,
Besomi 1986: Lorenzo Valla e l'umanesimo italiano, a cura di Ottavio Besomi e Mariangela Regogliosi ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] queste notizie sulla vita sociale del Sarpi, si riscontra che richiedevano quiete e libertà di movimenti. Quiete da cui era distratto nel si veda M. SCADUTO, Storia della compagnia di Gesù in Italia. L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo, 1556-1565, ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] dei loro sogni di progresso sociale. E la capitale – la Temporum Reparatio». Realtà socio-economiche in movimento durante un ventennio di regno (Costanzo dell’imperatore Valente, in Annali dell’Istituto italiano per gli Studi storici, 14 (1997), ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] all'altro ambiente sociale (quello aristocratico e quello borghese). Ma il fenomeno trovadorico, pur così fortunato in Italia (ce lo di altre culture italiane ed europee. Ma l'indole del movimento è popolare: già nel Santo, che adeguò il suo dialetto ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] chiameremo d'ora in poi ‛neorealista' il movimento artistico svoltosi in Italia con caratteri di revival realistico tra il : 1910-1965, Iesolo Lido 1971.
Egbert, D. B., Social radicalism and the arts. Western Europe. A cultural history from the ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] come quello di Montaigne, un pensiero in movimento: lo si coglie non tanto nelle né contengono apprezzamenti d’ordine politico o sociale. Nulla, o pressoché nulla, vi in anni burrascosi per la storia d’Italia e d’Europa. L’attenzione alla letteratura ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] non muore. Eppure, qui nel Prati, il movimento era di prima mano e quel delirio ci che lo aveva preceduto. E non solo, in Italia, Graf o Gnoli (per meglio dire Giulio Orsini a tutti l'ansia di un rinnovamento sociale; che d'altronde neppure a poeti di ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] giudicato da papa Sarto e messo all’Indice, e per il movimento modernista, con la mannaia della Pascendi del 1907.
Pio X di ogni specie, stava tirando fuori l’Italia dalla disfatta») e l’anima democratico-sociale di Marini, alias Dossetti, «i capelli ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...