LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ove l'occasione del movimento narrativo è una falsa posizione politica e sociale compromissioni anche gravi (1606-1661): le retour à la bergerie, in Soulèvements et ruptures: l'Italie en quête de sa révolution. Actes du Colloque du CSLI, a cura di ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] plaghe dell'Italia centromeridionale. Ma fortunatamente lo scrittore non si lasciò prender la mano dagli intenti sociali che qua e la sintesi era implicita nella stessa essenza dei due movimenti letterari, stava alla loro radice. A chi ripercorra ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] due direttori, e svolse un'attività sociale molto intensa e intelligente, il cui conte che voleva l'opera di un artista italiano nel suo palazzo, e poi fino in ripresenta il tessuto di pensiero di quel movimento hegeliano che da Napoli, con gli esuli ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] necessaria del suo tempo. Dietro alla canzone All’Italia c’è ancora più Filicaia e Alfieri che concessione ai modi tradizionali (ma un analogo movimento non c’è pure in A Silvia!). amor», affinché s’uniscano «in social catena» contro la nemica Natura, ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] le sue facoltà sono messe in movimento, con profondi contrasti che generano irresistibili dei propri diritti civili e sociali. Ma non c'è contraddizione Egli era uno di quei pochi, che al grido d'Italia si levarono ritti, e pronti a tutto patire; e ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] 'aspra polemica atteggia i riferimenti alla vita comunale e sociale, all'ordine religioso e alla Chiesa; il corpo , nel volume Il movimento dei Disciplinati, pp. 338-367, specialmente pp. 343-345, e nella Rass. d. letterat. ital., LXIV (1960), pp ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] era donna di grande personalità, colta e molto attiva in opere sociali, soprattutto nel campo educativo. Dal matrimonio, avvenuto nel 1894, politica e di entrare nel movimento antifascista clandestino. Quando tornò in Italia, le fila dell'antifascismo ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] Quest'ultimo ebbe grande popolarità anche fuori d'Italia, e ad esso, tanti anni dopo, il pura azione scenica, come ritmo e movimento, che, avvertibile anche nelle commedie la realtà, vale a dire la vita sociale colta con quel calore di simpatia, con ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] sta a documentare quel più serio «movimento dello spirito, secondo le eterne leggi di nuovi miti a una classe sociale alla quale egli non appartiene: il Alberto, che non tutte le congiure della Giovine Italia. A chi bene addentra il concetto di ogni ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] studentesca: entrambi oggetto delle critiche del movimento (cfr. i dibattiti Processo a nel loro valore sociale e socio-simbolico in Alfonsi i voll. A. M. in America… e A. M. in Italia… (1929-1969), rispett. Catanzaro 1984 e 1986); la bibl. fu poi ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...