Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] Josef Goebbels, sia stata influenzata in misura notevole sia dai precedenti movimentisociali rivoluzionari, sia dall'esempio del fascismo italiano negli anni venti. Da vecchio socialista, Mussolini usò entrambi i temi del nazionalismo e del lavoro ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] il D., "non è egli una iniquità sociale ed un grave errore della scienza, la e Nizza. Nel 1858 tornò in Italia fermandosi in Piemonte e in Liguria e 1922), pp. 91-102; M. V. Gavotti, Il movimento murattiano dal 1850 al 1860 (Luciano Murat), Roma 1927, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] si sarebbe verificata a partire dal momento in cui il Partito socialistaitaliano (che era entrato in un governo per la prima volta finito per crollare proprio nel momento in cui, con il movimento del PCI verso il centro (ecco il momento «centripeto» ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] del lavoro provinciale di Forlì. Iscritto al Partito socialistaitaliano (PSI), decise di abbandonarlo dopo il XXIV congresso "fu quella l'unica grande questione su cui il movimento sindacale di sinistra si espresse in sede parlamentare come forza ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] democratici (Democrazia sociale irredenta). Fu dalmata si era manifestato "come movimento notevole" solo dopo lo scoppio Dalmazia nella soluzione Tardieu, Roma 1919 (estratto da Il Popolo d'Italia, 5 giugno 1919).
Fonti e Bibl.: A Roma, nell'Arch. ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] . Bovio, pubblicato dal 4 aprile al 29 luglio, quindi a L'Italia degli Italiani, organo dei mazziniani "puri", fondato da M. R. dar vita a un Fascio nazionale (M. Casella, Democrazia socialismo, movimento operaio a Roma. 1892-1894, Roma 1979, p. 302 ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] e la lotta politica nel Partito socialista nell'età giolittiana, Bari 1976, ad Indicem; G. B. Furiozzi, Il sindacalismo rivoluzionario ital., Milano 1977, ad Indicem; Il movimento cooperativo nella storia d'Italia 1854-1975, a cura di F. Fabbri ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] che, a contatto con la ricca realtà sociale del movimento cattolico, nacque in lui vivo interesse per L. Cambise, Roma 1952, p. 535, ad vocem; F. Magri, L'Azione cattolica in Italia, Milano 1953, I, pp. 284, 324 s., 328 s., 410, 415, 420, 508- ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] nel dibattito sul parlamentarismo, che si svolgeva in Italia negli anni in cui il giurista pugliese maturava ingegno" come lo definirà Roberto Michels nel suo studio sul movimentosocialista, assunta dal C. nella vita parlamentare e politica italiana ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] , per evitare il mandato di cattura già firmato per lui in Italia, e più stretti si fecero i suoi rapporti con gli ambienti del livello di movimento europeo e contribuire in modo positivo al rinnovamento della tradizione socialista e libertaria ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...