GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] timido tentativo di satira sociale della Roma contemporanea; degli tragedia, ha più carattere e movimento delle altre sculture della sala, pp. 413 s.; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, adindicem; J.B. Hartmann, La ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] Gruppo arte sociale (GAS), che inaugurò l'attività espositiva nel marzo 1946 nella sezione del Partito socialistaitaliano; e , Composizione e Pittura n. 8. In contatto con il Movimento arte concreta (MAC) di Milano, partecipò alla mostra "Arte ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] astratte presso il Circolo sociale di Alba, avvenne l dal titolo Che cosa è il Movimento internazionale per una Bauhaus immaginista ( Corgnati), Milano 1992; L. Borio, P. G., in La pittura in Italia. Il Novecento/2, Milano 1993, II, pp. 723 s.; L. ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] . La sua adesione al movimento infatti, ribadita dalla presenza alla 'arte, IV-V[1939-40], p. 113), la mostra di arte ital. a Budapest nel 1937 (cfr. C. E. Oppo, in La di opere con tematiche a sfondo sociale. Nel 1957 espose alla galleria ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] da A. Libera o da M. Ridolfi alla mostra del Movimentoitaliano per l'architettura razionale del 1931. Le case in serie di Milano e con l'Ina Casa (1947-1948). Lo "studio sociale di architettura", costituito dal D. col Marescotti e C. Ceccucci, ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] oltre, quindicinale del movimento dei futuristi indipendenti.
sett. 1943 il M. aderì alla Repubblica sociale italiana e combatté come ufficiale di milizia (F Numerose in quegli anni furono le personali in Italia e all'estero, tra le quali quelle alla ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...]
Il primo, che documenta la gita sociale al Gran Paradiso, venne impiegato per illustrare introdusse l'uso degli sci sul versante italiano delle Alpi. La montagna d'inverno 1932) oppure oggetti di luce in movimento (La giostra Zeppelin; 1934). Questo ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] membro del "gruppo regionale torinese" del (MIAR) Movimentoitaliano architettura razionale, l'anno successivo fu presente alla Montalcini, 2003), la colonia è un edificio di particolare rilevanza sociale e progettuale ed è vista dal L. come un tema " ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] in Italia. Scrittori, poeti, architetti, pittori e scultori furono i veri protagonisti di questo movimento che prese deriva dalla lotta ma dalla piena armonia con l’universo naturale e sociale che la circonda. La Gioconda e il David sono i due ...
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FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] a Monselice e al teatro Sociale di Adria; in quest'ultima occasione il F. presentò il Manifesto futurista agli studenti d'Italia e del mondo di . nel corso del 1942, quando nell'organico del movimento egli figurava alla testa del gruppo "Savarè". In ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...