DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] parte del Comitato permanente per il movimento dei forestieri (formato quasi esclusivamente da a più vasti strati sociali quel programma di capillare 1976], p. 136; M. Nicoletti, L'architettura liberty in Italia, Bari 1978, pp. 139-194, 199, 323; E ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] italiano; nell'estate 1907 partecipò al famoso incontro di Molveno. Pur condividendo lo spirito del movimento modernista giunse a identificare il cristianesimo con una forma di messianismo sociale, egli non mancò d'esprimere le sue riserve.
Nel 1909 ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] diffusa aspirazione di rinnovamento sociale che avrebbe infiammato in quegli anni il movimento dei Fasci siciliani. contenuto necessario dell’azione giuridica, e sul piano storico ne L’Italia contemporanea dal 1871 al 1948 (Milano 1962) – in cui ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] essendo un avversario convinto delle lotte del movimento operaio, attaccò la linea governativa di restrizione , Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno. 1900-1914, Napoli 1980, ad indicem; A. Aquarone, L'Italia giolittiana (1896-1915), I ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] lavoro in Sicilia, in Boll. dell'Archivio per la storia del movimento cattolico sociale in Italia, XIV (1979), 1-2, pp. 293-337; F. Riccobono, "La Sicilia cattolica". Problemi sociali, politici e vita religiosa (1868-1904), Palermo 1986, passim; G ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] Nicola tra i simpatizzanti del nuovo movimento): nel maggio 1921, in effetti, si iscrisse al gruppo della Democrazia sociale, partecipando ai lavori di varie commissioni Aspetti attuali del diritto pubblico italiano, scritti entrambi dedicati, sia ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] del 1927, La FIAT: operai, per Motor Italia, nella cui redazione era entrato e in Henry van de Velde l’iniziatore del movimento moderno.
Se i suoi scritti d con l’idea di architettura come impegno sociale cara a Giuseppe Pagano Pogatschnig, direttore ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] scena: "Siamo all'orgia del movimento - nota Prolo - al cinematografo 700.000lire di capitale sociale; oltre all'A., (1938), n. 2, p. 18; M. A. Prolo, Storia del cinema muto italiano, Milano 1951, pp. 20-22; F. Moccagatta, A. A. anni ottantasei, in ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] anni Dieci. Nel 1913, alla vigilia dei trasferimento della sede sociale dell'Italia a Napoli (a tale data la società possedeva sette piroscafi traffico con le Americhe. La diminuzione del movimento passeggeri, causata dalle leggi che restringevano l ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] , dall'altro contro il socialismo materialista". Un altro dei e dell'azione umana, all'Italia cui appartiene"; quanto al suo 162; S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unità nazionale, Roma 1999, pp. 11 ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...