L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] pubblicazione della «Cultura sociale» e, più avanti, del settimanale cattolico nazionale «Domani d’Italia», nato nel febbraio 1901 e in seguito divenuto quotidiano. Alle riviste e ad altri giornali del movimento democratico-cristiano si affiancarono ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] territorio; c’erano le profezie millenaristiche di un prossimo rivolgimento sociale e c’erano le attese di renovatio degli umanisti, c’ è possibile rappresentare l’Illuminismo italiano come un movimento volto verso posizioni filosofiche e religiose ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Jedin, X, La Chiesa negli Stati moderni e i movimentisociali (1878-1914), Milano 1979, p. 545.
4 Una Id., Scritti minori, II, Roma 1990 p. 796.
34 L. Bedeschi, Il modernismo italiano, cit., pp. 61-66.
35 V. un ampio sunto in F. Turvasi, Giovanni ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] inviare i Minori per il mondo cristiano e fuori d'Italia. Francesco si stava recando in Francia, ma Ugolino lo personale nei confronti del movimento francescano, specialmente di rapida e non duratura crescita sociale di famiglie di "mercatores" ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] affatto, sta la vera cagione delle sventure d’Italia, la cagione onde il popolo più intelligente e operoso questo fronte un’influenza anche sociale dei cristiani, cadde nel ’influsso che esercitò sul cosiddetto movimento biblico cattolico e per il suo ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] , dei movimenti di base, dei cattolici del dissenso, del rinnovamento cristiano, dell’impegno sociale, dell’ansia e anche A. La Volpe, Diario segreto di Nemer Hammad, ambasciatore di Arafat in Italia, Roma 2002, p. 45.
48 Per i nomi si rinvia a G.P. ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Italia non ha vittime per questo; e la traduzione della letteratura teologica dei movimenti Jemolo, Chiesa e Stato negli ultimi cent’anni, Torino 1975.
45 Cronache sociali, 1947-1951, edizione anastatica integrale e introduzione, a cura di A. Melloni ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] cui non sembrava poter reggere il giovane Stato italiano era l’avanzata del socialismo. Davanti a un tale fenomeno i liberali fedeli di tutto il mondo e tenne unito il cosiddetto movimento cattolico di ciascuna nazione alla sede episcopale di Roma51. ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] religiosa, si manifestano in edifici sacri e opere sociali. Nel sesto decennio del secolo XIX per il città nell’Italia del dopoguerra. Il caso di Bologna, pp. 30-37; M.B. Bettazzi, Millenovecentocinquantacinque. L’esordio del movimento bolognese per ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , cit. in G. De Rosa, Il movimento cattolico in Italia. Dalla Restaurazione all’età giolittiana, Bari 1970, D. Menozzi, Devozione al Sacro Cuore e instaurazione del regno sociale di Cristo, la politicizzazione del culto nella Chiesa ottocentesca, in ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...