Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] della nazione, che si verifica tutte le volte che un movimento politico tende a identificare la concezione della n. con la propria e la divisione del territorio italiano fra il Regno del Sud e la Repubblica sociale fascista.
Per la storia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Risorgimento e aveva felicemente individuato la grande importanza degli ultimi anni di Mazzini nella storia dei movimenti democratici e sociali nell’Italia appena unita. Così fu pure per Vittorio Di Tocco, che aveva iniziato una solida ricerca sugli ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , non è certo rispondente ad un programma che abbia per fine immediato o prossimo lo sviluppo del movimento finanziario cristiano sociale in Italia».
In definitiva, tutte le strade portavano al Banco di Roma passando per il Credito nazionale. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] di quel periodo avevano ben altra origine: economica e sociale specialmente. Che quindi si era formato un popolo nuovo, 1923 docente a Pavia) di quel vario movimento di studi sul giansenismo italiano che si sarebbe sviluppato nei decenni successivi.
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] del lavoro, i sindacati cattolici e la Confederazione dell’industria nell’età giolittiana, «Bollettino per la storia del movimentosociale cattolico in Italia», X, 1975, 1, pp. 46-49.
24 A. Canavero, La Cil, il Partito popolare e l’occupazione delle ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] dalle libertà statutarie, ma alimentate da movimentisociali e politici ben più radicali, avevano valicato per molti aspetti, a quella poi seguita dai primi governi del Regno d’Italia e che si dichiarava (ma lo era solo in parte) ispirata ai ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] 1945 e quella iniziata nel 1947. In realtà, nel 1945 l’Italia si stava ancora misurando con il problema della fuoriuscita dal fascismo e annunciati dalla contestazione studentesca e da altri movimentisociali. Lo spostamento di una parte della società ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] ), in Scritti di storia del diritto italiano, vol. I, Milano 1977.
Diestelkamp, B. (a cura di), Beiträge zum hochmittelalterlichen Stadtwesen, Wien 1982.
Dilcher, G., I comuni italiani come movimentosociale e forma giuridica, in L'evoluzione delle ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] del movimento, che continuò ininterrotta, dotandosi tra l’altro di un Istituto Biblico per la formazione dei pastori, di una casa editrice e di una radio, e dando vita ad alcune opere sociali. Nel 1988 le Assemblee di Dio in Italia stipularono ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] 1956, p. 199.
25 L. Sturzo, Il partito popolare italiano, cit., I, p. 7.
26 L. Bedeschi, Dal movimento di Murri all’appello di Sturzo, Milano 1969, p. 53.
27 L. Sturzo, Sintesi sociali. Le organizzazioni di classe e le Unioni professionali: scritti ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...