DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] T. Luciani e ai primordi del movimento unitario a Trieste e in Istria guerra mondiale, non solo l'attività sociale subì un rallentamento, ma l'Istria 81; Id., Il Circolo Garibaldi di Trieste per l'Italia irredenta, in Rass. stor. d. Risorg., XXXVIII ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] mitologiche" di quei primi anni di vita del movimento. Nel gennaio 1909 era tra i fondatori della (1910), l'analisi sociale e politica, le possibili limiti della storia della filosofia (Roma 1919); Italia nuova ed antica (Bologna 1919); i due ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] , cfr. in particolare, Avanti!, 18 agosto e 23 ott. 1951; Movimento operaio, IV (1951), n. 139, pp. 3, 10; L. C., Salerno 1915; P. Nenni, In mem. di L. C., Roma 1952; v. inoltre: L. Basso, IlPartito social. ital., Milano 1958, p. 72; F. Catalano, L ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] cui trattò i temi fondamentali della vita ecclesiale e sociale, italiana ed estera.
Polemista vigoroso e tuttavia moderato Roma 1961, pp. 133-227; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I-II, Bari 1966, ad ind.; F. Lombardi, La Civiltà ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] va integrata con gli studi più recenti del movimento patriottico-giacobino in Italia. Su di esso, ed in modo Belfagor, III (1948), pp. 587-595; Id., Struttura sociale e realtà politica nel progetto costituzionale dei giacobini piemontesi, in Società ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] ; F. Fabbri, Per una storia del movimento cooperativo in Italia, in Il movimento cooperativo nella storia d'Italia 1854-1975, Milano 1979, ad Indicem; V. Rossetti, Edilizia popolare e cooperazione, in Il socialismo riformista a Milano agli inizi del ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] , pp. 62-67; V. Negri, Fonti archivistiche per la storia del movimento cattolico veneto: il fondo Gaetano Roncato, in Boll. dell'Archivio per la st. del movim. sociale cattol. in Italia, II (1967), pp. 156-161; S. Tramontin, L'enciclica Rerum novarum ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] dall'Unità al fascismo, Genève 1974, pp. 30, 53, 57; G. Monteleone, La legislazione sociale al Parlamento italiano. La legge del 1886 sul lavoro dei fanciulli, in Movimento operaio e socialista, XX (1974), pp. 268, 271, 276; Storia del Parlamento ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] vide nel movimento fascista un’occasione non solo di sfogo al vitalismo giovanile ma anche di ascesa sociale, entrò nel contrasto con gli accordi, egli convinse molti a rioptare per l’Italia; si sforzò di dimostrare, all’opposto di quanto facevano i ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] democristiane - organizzò a Nuoro una settimana di studi sociali, alla quale parteciparono, come relatori, G. Dossetti, ; P. Bellu, M., S., in Diz. stor. del Movimento cattolico in Italia (1860-1980), II, I protagonisti, Casale Monferrato 1982, pp ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...