DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] successivamente alle parti di soprano, cominciò a porsi in luce a Malta nella stagione 1892-93 in Don Giovanni di W.A. Mozart, RuyBlas di F. Marchetti, Un ballo in maschera di G. Verdi e Cavalleria rusticana di P. Mascagni.
Il 29 nov. 1894 partecipò ...
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Platel, Alain
Platel, Alain. – Coreografo belga (n. Gand 1959). Proveniente dalla scuola del mimo e fondamentalmente autodidatta nel campo della formazione coreutica, ha costruito un percorso creativo [...] dalla scena, ha impresso un nuovo impulso alla sua carriera con la creazione di Wolf (2003), spettacolo dedicato a Mozart commissionatogli da Gerard Mortier, cui ha fatto seguito vsprs (2006), che ha segnato un cambio di passo nella sua ispirazione ...
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(fr. Figaro) Personaggio creato dallo scrittore francese P.-A. Caron de Beaumarchais (1732-1799) nel Barbier de Séville (1775), in cui esso conserva ancora molti caratteri del tipo tradizionale del valletto [...] . E ritorna infine nella Mère coupable, ultima commedia della trilogia (1792). Figaro è altresì protagonista di numerose opere musicali, fra cui quelle di W.A. Mozart (Le nozze di Figaro, 1786) e di G. Rossini (Il Barbiere di Siviglia, 1816). ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] lettere del 16 e del 21 dicembre 1774 Leopold Mozart, che con il piccolo Wolfgang Amadé aveva incontrato , Deutsche und italienische Klaviermusik zur Bachzeit, Leipzig 1954, pp. 89-91; Mozart. Briefe und Aufzeichnungen, a cura di W.A. Bauer - O.E. ...
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Musicista (Bologna 1706 - ivi 1784). Studiò, a Bologna, con A. Predieri, G. A. Riccieri, G. A. Perti e F. A. Pistocchi. Fu frate minore e maestro di cappella in S. Francesco. Dedicatosi alla composizione, [...] , N. Jommelli, G. Tartini, J.-Ph. Rameau e M. Grétry, Ch. W. Gluck, e fu tra i maestri e protettori di W. A. Mozart. Con l'aiuto di amanuensi e con ingenti spese riuscì a formare un prezioso archivio che arricchì di note e illustrazioni dottissime e ...
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Romanziere francese (Parigi 1913 - ivi 1979). La sua opera rivela uno spirito angosciato dinanzi ad alcuni aspetti della società contemporanea che analizza con inquietudine profonda di cattolico. Del suo [...] je veille (1959); Avoir été (1960); Une abeille contre la vitre (1964); Une sentinelle attend l'aurore (1965); C'est Mozart, qu'on assassine (1966); Des enfants aux cheveux gris (1968). Buon successo ha riportato il suo dramma Il est minuit, docteur ...
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Poeta, narratore, critico musicale inglese (Melbourne 1889 - Londra 1946). Figlio di musicisti, fu educato prima in Australia poi a Londra, Monaco e Vienna. Stabilitosi a Londra, fu critico musicale del [...] , 1936; Fables, parables and plots, 1943). Ha scritto anche commedie (The man who ate the Popomack, 1922), romanzi (The aesthetes, 1937; The Duchess of Popocatepetl, 1939) e numerosi libri di critica musicale (su Berlioz, Mozart, Beethoven, Wagner). ...
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Danza d'origine inglese, la quale dalla primitiva sua pratica popolaresca finì per diffondersi, nel corso del sec. XVII, anche nell'uso della migliore società. Formata di numerose differenti figurazioni [...] d'arte, ebbe poi, specie dopo la sua diffusione in Francia e in Germania (secoli XVII-XVIII), manifestazioni non spregevoli, tra le quali le contraddanze di W. A. Mozart (in ritmo binario). Nell'800 essa si venne poi trasformando in quadriglia. ...
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HASKIL, Clara
Pianista, nata a Bucarest il 7 gennaio 1895 e morta a Bruxelles il 7 novembre 1960. Esordì a sette anni a Vienna. Studiò poi al Conservatorio di Parigi ed iniziò la sua regolare carriera [...] , in Spagna e negli Stati Uniti.
La sua arte pianistica, di cui sono caratteristiche principali la nitidezza del tocco e la poetica raffinatezza dell'espressione, ha avuto modo di affermarsi soprattutto nell'interpretazione di musiche di Mozart. ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] la possibilità di ascoltare quasi tutte le opere di R. Wagner, il Fidelio di L. van Beethoven, il DonGiovanni di W. A. Mozart, opere di G. Verdi (fra cui Otello e Un ballo in maschera), composizioni sinfonico-corali come il Messia di G. F. Haendel ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...