LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] in versi per le sue interpretazioni del Matrimonio, del Barbiere e della Cenerentola; più tardi, nel 1827, il L. canterà nel Requiem di Mozart per i funerali di L. van Beethoven, e F. Schubert gli dedicherà i Drei Gesängeop. 83, per basso (D. 902) su ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] Per i microfoni Pagliughi affrontò titoli poco correnti nei teatri, se non addirittura rari, come il Ratto dal serraglio di Mozart (Costanza; Torino 1934, Roma 1940), Il re di Giordano (Rosalina; Roma 1934), la Gazza ladra di Rossini (Ninetta; Torino ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] , violoncello e pianoforte, che fu eseguito alla Società del Quartetto; composizione derivata dallo studio di Haydn e di Mozart, il trio incontrò meritato favore ed è rimasto nel repertorio della musica cameristica. Nel 1868 partecipò a un concorso ...
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ACCORIMBONI (Accoramboni, Accorrimboni), Agostino
Alberto Pironti
Compositore di musica sacra e teatrale, nato a Roma il 28 ag. 1739. In un vecchio catalogo dell'editore Breitkopf il suo cognome è dato [...] Italia e all'estero; il libretto di quest'opera, scritto da Giuseppe Petrosellini, fu preso in considerazione anche da W. A. Mozart, che ne musicò l'introduzione (Catalogo Köchel, 434).
Dopo il 1785 l'A. abbandonò il teatro per dedicarsi alla musica ...
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Direttore d'orchestra, musicologo e strumentista austriaco (Berlino 1929 - St. Georgen im Attergau 2016). Una delle più eminenti autorità nello studio ed esecuzione della musica antica, ha affrontato lo [...] sodalizio con il regista J. P. Ponnelle all'Opera di Zurigo per la messa in scena delle opere di Monteverdi e di Mozart e in seguito con quel teatro ha continuato ad avere un rapporto privilegiato (Fidelio, 1992; Der Freischütz, 1993; La belle Hélène ...
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Malmqvist, Nils Göran David. – Linguista e sinologo svedese (n. Jönköping 1924 - m. 2019). Docente di Sinologia all’Università di Stoccolma dal 1967, traduttore di oltre 40 volumi di testi cinesi di epoche [...] Nykinesiska satsmönster (1981); Vägar till Kina: Göran Malmqvist 60 år (1984); Nio röster från Taiwan: Modern kinesisk poesi (1999); Haiku för ros och oros skull (2002); Strövtåg i svunna tider (2005); Guldfisken som älskar att sjunga Mozart (2013). ...
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HEIFETZ, Jascha
Lorenzo Tozzi
(App. III, I, p. 810)
Violinista statunitense di origine lituana, morto a Los Angeles il 10 dicembre 1987. All'intensa attività solistica, H. ha abbinato una brillante [...] del nostro tempo, H. possiede una personalità interpretativa di prim'ordine e originalissima. Tra i suoi autori prediletti Mozart, Beethoven, Brahms, ma anche pagine del grande repertorio violinistico, come i Concerti di Bruch o di Čiajkovskij ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] nella locandina del concerto) al teatro Carignano, dove suonò con l'orchestra anche il Concerto in re min. di Mozart e il Capriccio brillante di Mendelssohn. Circa in questo stesso periodo prese qualche lezione di pianoforte da Federico Bufaletti e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “forma-sonata”, coniato a metà dell’Ottocento con intento normativo, intende [...] dell’“Eroica” di Beethoven.
Il primo movimento – allegro – della Sonata per pianoforte in Si bemolle maggiore KV 333 di Mozart risponde con esattezza allo schema della forma-sonata appena illustrato. Il primo gruppo tematico è costituito da un ampio ...
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Lupu ‹lù-›, Radu. - Pianista romeno (Galaţi 1945 - Losanna 2022). Il suo repertorio è incentrato sui grandi autori classici e romantici; caratterizzate da una variegata gamma di sfumature espressive, gradazioni [...] con i Wiener Philharmoniker diretti da R. Muti. Il suo repertorio è incentrato sui grandi autori classici e romantici, da W. A. Mozart a J. Brahms, ampliato poi ad alcuni autori russi (P. I. Čajkovskij, M. P. Mussorgskij) e del Novecento (B. Bartók ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...