CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] A ballad... with accompaniment for the harp or piano forte, ibid. 1796; Miscell. songs and arrangements of Haydn's and Mozart's canzonettas published singly and in 18th-century anthologies, London 1820 c., oltre a varie altre arie e ballate popolari ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] ). Al teatro del Fondo invece, Clodoveo di G. B. de Luca (estate 1811); Don Giovanni e Le nozze di Figaro di Mozart (rispettivamente, autunno 1812 e marzo 1814); Cimene di T. Consalvo (estate 1814); Il ritorno di Serse di S. Nasolini (primavera 1816 ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] (1870), a Coincidenza,Lampi di caldo,Strategia,Una cartolina postale e Un bacio all'oscuro, rimasti inediti, accanto a Mozart fanciullo (1879), che Antona Traversi ricorda come "un attino di oggetto musicale, che ebbe successi lieti in teatri privati ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] ’Eroica di Ludwig van Beethoven, diretta da François Habeneck, e cimentarsi nell’allestimento del Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart (12 ottobre 1811, con il tenore Nicola Tacchinardi nel ruolo eponimo).
Seguì un rovescio di fortuna: nel 1812 fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offenbach è ricordato oggi soprattutto come inventore del cancan, simbolo della Belle [...] non sfuggono agli occhi attenti di Offenbach, e in questo si rivela degno erede di Rossini che apprezza “le petit Mozart des Champs-Elisées” tanto da concedergli il permesso di rappresentare a Les Bouffes-Parisiens il suo giovanile Signor Bruschino ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] di L. Felici (Viaggio notturno… e altri scritti, Napoli 1987 e 1990; Venosa 2000). Tradusse poi anche la Vie de Mozart di Stendhal, che fu pubblicata dalla famiglia Compagnoni Marefoschi in occasione delle nozze Carradori-Simonetti (Bologna 1837), e ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] stile inusitatamente asciutto e veloce, il precoce debutto, gli amori infelici e la morte prematura di W.A. Mozart, in una pellicola che mescolava abilmente gli elementi del film operistico con quelli più squisitamente drammatici. L'amante segreta ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] ossequiato dalla cittadinanza, dai magistrati, da letterati e musicisti, fra i quali il padre G. B. Martini (che gli fu grande amico), Mozart e Gluck, e persino da sovrani, come l'elettrice di Sassonia e Giuseppe II d'Asburgo Lorena, il B. morì il 15 ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] di Auber e di Hérold (Fra' Diavolo, Zampa) e il grand-opéra di Meyerbeer (Roberto il diavolo), oltre i capolavori di Mozart e di Rossini.
Quando il C., che nel 1827 era stato insignito dell'Ordine di S. Vladimiro), scomparve a Pietroburgo nel maggio ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] e si immedesimò quindi con il Rodrigo del Don Carlos. Eseguì in pratica tutto il repertorio del tempo, da Mozart ai veristi. "L'armonia architettonica delle sue interpretazioni, lo stile del suo canto, il pathos della sua ispirazione derivavano ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...