FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] è completamente perduto". Ulteriore conferma della fama da lui goduta viene da una lettera, datata 22 dic. 1770, di Leopold Mozart alla moglie, nella quale questi definisce il F. e Sanimartini suoi "veri amici" e "i più distinti" maestri di cappella ...
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MOMBELLI, Domenico
Pier Giuseppe Gillio
MOMBELLI (Mombello), Domenico. – Nacque a Villanova Monferrato il 3 genn. 1755 da Francesco e da Francesca Ubertis.
L’anno di nascita attestato dal registro parrocchiale [...] , che li ebbe interpreti de L’ape musicale, opera su libretto di L. Da Ponte per le musiche di autori diversi, tra cui Mozart e lo stesso M., che scrisse un’aria per la Laschi e un duetto. Nel medesimo anno i coniugi cantarono l’ultima volta insieme ...
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PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] il Rotary Club di Parma).
Nel campo degli studi mozartiani il contributo maggiore fu l’edizione del Re pastore per la Neue Mozart Ausgabe (Kassel 1985, in collaborazione con W. Rehm); ma non meno importante fu la capacità di Petrobelli di porre all ...
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DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] Roma 1941, pp. 41 ss.; Il Requiem e le altre opere di argomento religioso, in EIAR, Celebr. del 150°annivers. della morte di Mozart, Torino 1941, pp. 45-62; Malipiero editore, in La Rassegna musicale, XV (1942), pp. 92 s.; Fra gorgheggi e melodie di ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] con la prima guerra d'indipendenza; ma il C., assai apprezzato come violinista (il Giorgetti gli dedicò le Variazioni sul tema di Mozart "Là ci darem la mano"), si presentò l'ultinia volta nel 1865 in uno dei primi "esperimenti" della Società del ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] 1819, e nel 1820 delle variazioni per pianoforte sopra la romanza e la preghiera dell’Otello di Rossini, e sul duetto mozartiano «Là ci darem la mano». Il Grand Trio concertant pour piano, harpe ou deux pianos & alto (Milano, Artaria) fu dedicato ...
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PROTA
Paologiovanni Maione
– Famiglia di musicisti napoletani, dalla fine del XVII al XIX secolo attivi (salvo diversa menzione) in Napoli.
Tra i primi rappresentati della famiglia si annovera Filippo, [...] nel decennio francese a Napoli (1806-1815), in Fonti musicali italiane, XI (2006), pp. 119-173; D.A. d’Alessandro, I Mozart nella Napoli di Hamilton, Napoli 2006, p. 123; M. Columbro - P. Maione, La cappella musicale del Tesoro di San Gennaro di ...
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NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] , Théâtre Italien, su raccomandazione di Ferdinando Paer, per Il principe di Taranto di Paer stesso (Rosina), Don Giovanni di Mozart (Donna Elvira) e Giulietta e Romeo di Nicola Zingarelli (Giulietta). Tra gennaio e luglio 1817 cantò sia a Londra nel ...
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PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] , Don Pasquale nell’opera omonima, Alfio nella Cavalleria rusticana, Bartolo nelle Nozze di Figaro di Mozart, Monostato nel Flauto magico di Mozart, Silvio nei Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, il Balivo nel Werther di Massenet, Barnaba nel Maestro ...
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TROMBETTA, Maria Teresa
Saverio Lamacchia
TROMBETTA, Maria Teresa (Giorgi Belloc). – Nacque a San Benigno, nel Canavese, il 2 luglio 1784 da Carlo e da Agnese Arutin, originaria di Tiflis in Georgia [...] un trionfo, dell’opera e della cantante.
Nella primavera del 1816 cantò alla Scala, per trentotto recite, Il flauto magico di Mozart come Pamina.
Così La gazzetta di Milano del 2 aprile: «La vera eroina e meritatamente la più gradita è la Belloc che ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...