CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Indicem;F. De Filippis-M. Mangini, Il Teatro "Nuovo" di Napoli, Napoli 1967, pp. 45 ss.; A. Mondoffi, Due varianti dovute a Mozart nel testo del "Matrim. segreto", in Analecta music., IV(1967), pp. 124 ss.; O. G. T. Sonneck, Catal. of Opera Librettos ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] [t]ten in Russland, Riga-Leipzig 1769-70, I, pp. 418 s.; II, pp. 35, 57, 110, 156 s., 161, 167, 169-174, 183; W.A. Mozart, Briefe und Aufzeichnungen, I, 1755-1776, a cura di W.A. Bauer - O.E. Deutsch, Kassel 1962, pp. 328, 330, 377; L. Pancino, J.A ...
Leggi Tutto
ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] violino in Italia, ibid., XXXI,(1901), pp. 66-71; e inoltre 43 Sonetti musicali, editi dal Cogliati (Milano 1902) e Mozart, scene della vita intima in cinque quadri (ibid. 1906).
Tutte le opere manoscritte dell'A. sono state lasciate alla Biblioteca ...
Leggi Tutto
FANCIULLI, Francesco Luigi
Mauro Bucarelli
Nacque a Porto Santo Stefano (Grosseto) il 29 maggio 1853 da Alessandro e da Giulia Lubrano. Sin da giovanissimo rivelò una decisa inclinazione per gli studi [...] orchestrale. Nel 1885, anno in cui fu naturalizzato cittadino degli Stati Uniti d'America, divenne il direttore principale della Mozart Musical Union di New York e in questa città cominciò ad interessarsi alla direzione di bande: negli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] è completamente perduto". Ulteriore conferma della fama da lui goduta viene da una lettera, datata 22 dic. 1770, di Leopold Mozart alla moglie, nella quale questi definisce il F. e Sanimartini suoi "veri amici" e "i più distinti" maestri di cappella ...
Leggi Tutto
PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] il Rotary Club di Parma).
Nel campo degli studi mozartiani il contributo maggiore fu l’edizione del Re pastore per la Neue Mozart Ausgabe (Kassel 1985, in collaborazione con W. Rehm); ma non meno importante fu la capacità di Petrobelli di porre all ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] Roma 1941, pp. 41 ss.; Il Requiem e le altre opere di argomento religioso, in EIAR, Celebr. del 150°annivers. della morte di Mozart, Torino 1941, pp. 45-62; Malipiero editore, in La Rassegna musicale, XV (1942), pp. 92 s.; Fra gorgheggi e melodie di ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] con la prima guerra d'indipendenza; ma il C., assai apprezzato come violinista (il Giorgetti gli dedicò le Variazioni sul tema di Mozart "Là ci darem la mano"), si presentò l'ultinia volta nel 1865 in uno dei primi "esperimenti" della Società del ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] di Torino, I, M.-T. Bouquet, Il teatro di corte dalle origini al 1788, Torino 1976, pp. 426 s., 435; J.A. Rice, Mozart and his singers: the case of M. M. Fantozzi, the first Vitellia, in The Opera Quarterly, XI (1995), 4, pp. 31-52; Un almanacco ...
Leggi Tutto
BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
**
Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] ., dunque, non fece che applicare ai suoi duetti vocali, così simili ai "notturni" strumentali, lo stesso termine che W. A. Mozart aveva usato prima di lui per certi suoi Divertimenti orchestrali.
Il successo ottenuto con i suoi concerti e con le sue ...
Leggi Tutto
mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...