CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] alla Scala per la stagione 1870-71, il C. vi interpretò il Faust di C. Gounod, il Don Giovanni di Mozart, la Lucrezia Borgia di Donizetti e, in seguito al successo ottenuto, ottenne una scrittura al Comunale di Bologna dove interpretò Faust ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] musica e dei musicisti, Le biografie, II, p. 744; The New Grove Dict. of opera, II, pp. 220 s.; H. Abert, W.A. Mozart, Milano 1985, I, pp. 34, 296, 435, 462; III, p. 315; Répert. intern. des sources musicales. Récueils imprimés XVIII siècle, pp. 178 ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] -89), II, a cura di F. Mercier, New York 1957, p. 842; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, ad ind.; L. Mozart, Briefe und Aufzeichnungen, a cura di W.A. Bauer - O.E. Deutsch, Basel-London-New York 1962, I, 1722-1776, p. 414; A. Paglicci ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] ; due Sonate (in la maggiore e in mi minore) per violino e pianoforte, elaborazione di C. Barison, Milano 1965.
Bibl.: C. F. Pohl, Mozart und Haydn in London, II, Wien 1867, pp. 45, 57, 81, 116, 370 s.; L. Torchi, La musica istrumentale in Italia nei ...
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CAMBIASI, Pompeo
Enza Venturini
Nacque a Milano il 9 settembre del 1840, da Isidoro e da Cirilla Branca, ed ereditò dai suoi genitori un vivo amore per la musica. In un primo momento si dedicò alla [...] alla Gazzetta musicale di Milano con prospetti cronologici delle composizioni musicali di Auber, Carafa, Halevy, Mazzucato, Meyerbeer, Mozart, Peri, F. Ricci e con lavori di statistica. Nel 1872 pubblicò a Milano il libro Rappresentazioni date nei ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] , ibid., pp. 423 s.; A. Bonaccorsi, Dialcuni quintetti di G. G. C., ibid., XX (1950), I, pp. 32-36; A. Einstein, W.A. Mozart. Il carattere e l'opera, Milano 1951, pp. 28, 192; G. Barblan, G. G. C., in Musicisti toscani, a cura di F. Schlitzer, Siena ...
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CRISTIANI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) il 19 marzo 1865 da Magno e Candida Pace, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, continuandoli poi dal 1879 nel romano [...] 15 genn. 1906 composizioni di autori classici nella sala Costanzi e il 6 aprile dello stesso anno musiche di W. A. Mozart, L. van Beethoven e A. Arensky all'Accademia filarmonica romana. Con il Trio romano il C. diede, inoltre, una interessante serie ...
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AGUIARI, Lucrezia, detta La Bastardina o La Bastardella
Riccardo Nielsen
Nata a Ferrara nel 1743 da genitori ignoti, sarebbe stata trovata, secondo una tradizione raccolta dal Cavallini, neonata, sopra [...] musicale, XI (1934), nn. 3-4, pp. 272, 280; R. Giazotto, La musica a Genova, Genova 1951, pp. 201, 233-234, 236, 342, 343; Mozart in Italia - I viaggi e le lettere, a cura di G. Barblan e A. Della Corte, Milano 1956, pp. 229-230; J. F. Fétis, Biogr ...
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FRANCHI-VERNEY DELLA VALETTA, Giuseppe Ippolito
Fabio Antonini
Nacque a Torino il 17 febbr. 1848 da Alessandro, creato conte della Valetta nel 1860, e da Teresa Bianco. Si laureò in legge all'università [...] , che aveva lo scopo di divulgare la musica cameristica e "…aveva il proprio baricentro nei nomi di Haydn, di Mozart e di Beethoven" (Basso). Nell'ambito dei concerti organizzati dalla Società del quartetto, che ospitò artisti di fama internazionale ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] in Babilonia, e a Livorno cantò nell'Aureliano in Palmira; nel 1817 al teatro Alfieri di Torino apparve nel Don Giovanni di Mozart e in Cenerentola di Rossini, poi nel 1818 ancora ne Le nozze di Figaro al teatro Nuovo. Al termine della carriera si ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...