Pappano, Antonio. – Direttore d’orchestra e pianista inglese naturalizzato statunitense (n. Epping, Essex, 1959). Di famiglia italiana, trasferitasi negli Stati Uniti nel 1973, debuttò nel 1981, divenendo [...] prestigiose istituzioni del mondo, spazia dal repertorio classico a quello contemporaneo (in partic. nel teatro musicale di Mozart, Verdi, Puccini, Wagner), distinguendosi per la salda costruzione delle partiture e la brillante pregnanza dei suoni ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] , G. A., il martinese, in La voce del popolo, a. 71 , n. 13, Taranto, 3 apr. 1954; G. Barblan e A. Della Corte, Mozart in Italia. I viaggi e le lettere, Milano 1956, pp. 67, 82, 223, 243; Ch. Bumey, An eighteenth-Century musical Tour in France and ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] III, p. 801; A. Bauer, Opern und Operetten in Wien, Graz-Köln 1955, passim; E. Schenk, W. A. Mozart..., Zürich-Leipzig-Wien 1955, passim; W. A. Mozart, Autobiografia dalle lettere e da doc. contemp., a cura di R. F. Esposito, Catania 1960, pp. 224 s ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] e popolare che, anche se aveva precedenti illustri in concerti di Vivaldi, J. H. Hasse, ed era stato utilizzato da Mozart, da Paisiello e da Beethoven, era privo di quella dignità artistica riservata agli altri strumenti a corda. L'intento del B ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] i 2 voll. della Vie de Rossini, in cui S. rivela tutto il suo gusto di dilettante per l'opera buffa, e per Mozart, oltre che per Rossini; nel 1829 le Promenades dans Rome. Nel frattempo S. aveva esordito nel romanzo con Armance, ou Quelques scènes d ...
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Grigòlo, Vittorio. – Tenore italiano (n. Arezzo 1977). Scoperta la sua passione per la musica in tenera età, è stato uno dei solisti del Coro della Cappella Sistina, ha debuttato a soli tredici anni nella [...] di bella presenza, il tenore riesce ad affrontare sia ruoli operistici che concerti dal vivo. Il suo repertorio comprende circa ventiquattro opere di autori come Mozart, Donizetti, Verdi, Puccini, Gounod, Massenet, Offenbach, Bernstein e Rossini. ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] (raccolta di saggi e articoli di critica musicale scritti tra il 1909 e il 1943); La perizia tecnica di Verdi, Venezia 1951; Mozart in Italy, in Opera Annual, II (1955-56), pp. 19-21; Note sulla Settima di Sibelius, in La Rass. musicale, XXVI (1956 ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] in versi per le sue interpretazioni del Matrimonio, del Barbiere e della Cenerentola; più tardi, nel 1827, il L. canterà nel Requiem di Mozart per i funerali di L. van Beethoven, e F. Schubert gli dedicherà i Drei Gesängeop. 83, per basso (D. 902) su ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] Per i microfoni Pagliughi affrontò titoli poco correnti nei teatri, se non addirittura rari, come il Ratto dal serraglio di Mozart (Costanza; Torino 1934, Roma 1940), Il re di Giordano (Rosalina; Roma 1934), la Gazza ladra di Rossini (Ninetta; Torino ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] , violoncello e pianoforte, che fu eseguito alla Società del Quartetto; composizione derivata dallo studio di Haydn e di Mozart, il trio incontrò meritato favore ed è rimasto nel repertorio della musica cameristica. Nel 1868 partecipò a un concorso ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...