lessico e formazione delle parole
Giulia Lemma
Maurizio Trifone
L’insieme sempre mutevole dei vocaboli di una lingua
Il lessico è il complesso di tutte le parole che le persone usano per comunicare [...] sappiamo che viene dal dialetto lombardo. Allo stesso modo, fanno parte del lessico italiano burino, originario del romanesco, mozzarella, che viene dal napoletano, e pelandrone, dal dialetto piemontese. Ciao, forse la parola italiana più nota nel ...
Leggi Tutto
Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] e al (caffè) espresso, gli spaghetti, il tiramisù (di area veneta), la mortadella, il parmigiano reggiano, la mozzarella (napoletana), il panettone.
Il linguaggio gastronomico è quello in cui il settore deonomastico è sempre stato molto produttivo ...
Leggi Tutto
etimologia
Franco De Renzo
L'origine delle parole
Qual è l'origine della parola testa? O della parola bocca? Entrambe sono parole molto comuni, che impariamo facilmente già nei primi anni di vita. Come [...] : aerobica, bar, bistecca, film, sport; dall'arabo: caffè, cifra, rischio, zero; dal napoletano: calzone, fesso, mozzarella; dallo spagnolo: appartamento, baracca, regalo, tabacco, vigliacco. Altre volte rimangono invece così come sono all'origine e ...
Leggi Tutto
I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] di termini quali lasagne, spaghetti, ricotta, risotto, salami (tutti attestati intorno alla seconda metà del XIX secolo); mozzarella, rigatoni, scampi, zucchini e prosciutto (registrati nella prima metà del XX secolo; Haller 1993). Il settore della ...
Leggi Tutto
Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] alla grafia adattata). Simili composizioni si trovano in inglese, delle quali Pinnavaia (2001: 104 segg.) dà gli esempi mozzarella cheese e prosciutto ham. Sono una curiosità romena i derivati da voci italiane contaminate da suffissi romeni, per es ...
Leggi Tutto
mozzarella
mozzarèlla s. f. [voce merid., dim. di mozza, tipo di formaggio]. – 1. Formaggio tipico della Campania (oggi prodotto industrialmente anche in altre regioni italiane), ottenuto, un tempo, con latte esclusivam. di bufala, attualmente...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...