BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] l'anno MDXIV, Roma 1797, pp. 35, 104; F. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma, I, Roma 1803. P. 221; G. Muzi, Memorie di Città di Castello, II, Città di Castello 1844, pp. 36, 60., 74 s., 78, 176 s.; E. Cecchini, Archivio notarile e ...
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CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] docta seu vitae, legationes, res gestae, obitus, aliaque scitu, ac memoratu digna, Monaco 1714, III, pp. 320 s.; G. Muzi, Mem. eccles. e civili di Città di Castello, Città di Castello 1844, II, p. 224; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] Collegio romano.
Stimolato dalla crescita dell’attività musicale, Luigi rilevò libri e officina dalla vedova dello stampatore Nicolò Muzi, specializzato in edizioni di musica, con sede vicina a piazza Capranica, e dal 1602 produsse edizioni musicali ...
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MAZZANCOLLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MAZZANCOLLI (Mazzancolles, Mazzancollus), Giovanni. – Figlio di Ettore, appartenente a una delle più influenti casate cittadine, nacque a Terni probabilmente [...] di Sigismondo Pandolfo Malatesta…, in Basinio da Parma, Opera praestantiora, II, 1, Arimini 1794, pp. 76 s., 141, 328, 353; G. Muzi, Memorie civili di Città di Castello, II, Città di Castello 1844, pp. 17, 29, 220; L. Tonini, Rimini nella storia dei ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] , dedicata a Bernardino Paulino, datario di papa Clemente VIII. Accanto a lui per questa edizione si trova il tipografo Nicola Muzi, che lavorò a Roma dal 1595 al 1600, specializzato soprattutto in edizioni musicali.
La produzione del G. fu piuttosto ...
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DE SILVESTRIS (Silvestri, Sylvestris), Florido
Arnaldo Morelli
Nacque a Barbarano Romano (Viterbo) agli inizi del XVII secolo. Ordinato sacerdote, divenne canonico della chiesa collegiata di Bracciano [...] ..., 1664; Istas aliascantiones sacras ... tribus diversis vocibus..., G. Fei, 1668; Sacras cantionesduabus variis vocibus..., G. A. Muzi, 1672.
Compose inoltre le seguenti opere drammatiche: La fugadell'hermana. Comedia nova, Bracciano, A. Fei, 1638 ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] Carpegna…, Rimini 1667, pp. 5, 8, 10-13, 18 s., 29 ss.; G. C. Tonduzzi, Hist. di Faenza, Faenza 1675, p. 286; G. Muzi, Mem. civili di Città di Castello, I, Città di Castello 1844, pp. 53, 59; L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, Rimini ...
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Città umbra (prov. di Perugia), situata in posizione assai amena, tra una cerchia di colli verdeggianti, presso la riva sinistra del Tevere, nel punto in cui questo esce dalla fertile conca detta Val Tiberina, [...] i Tifernati furono i primi nell'Umbria ad aprire le porte (11 settembre 1860) all'esercito piemontese.
Bibl.: G. Muzi, Memorie storiche, ecclesiastiche e civili di Città di Castello, Città di Castello, 1842-44; G. Magherini-Graziani, Storia di ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] quale svolse mansioni analoghe a quelle già esercitate a Napoli. Da Venezia, appresa la notizia della morte di ser Antonio Muzi, capo della seconda cancelleria, scrisse lettere sia a Piero Dovizi sia ad Antonio Dovizi perché si adoperassero per fare ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] dei Mottetti delle feste di tutto l’anno, con la liturgia comune dei santi a 5 voci (Roma, eredi di Nicolò Muzi, 1601) è infatti indirizzata al cardinal Antonio Maria Gallo, vescovo di Osimo, protettore e governatore perpetuo di Loreto. La protezione ...
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