BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] vescovi d'Urbino con alcuni aneddoti concernenti il dominio temporale de' conti e duchi, Urbino 1806, pp. s, 186-188; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche di Città di Castello, III, Città di Castello 1843, pp. 136, 158; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] l'anno MDXIV, Roma 1797, pp. 35, 104; F. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma, I, Roma 1803. P. 221; G. Muzi, Memorie di Città di Castello, II, Città di Castello 1844, pp. 36, 60., 74 s., 78, 176 s.; E. Cecchini, Archivio notarile e ...
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CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] docta seu vitae, legationes, res gestae, obitus, aliaque scitu, ac memoratu digna, Monaco 1714, III, pp. 320 s.; G. Muzi, Mem. eccles. e civili di Città di Castello, Città di Castello 1844, II, p. 224; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] Collegio romano.
Stimolato dalla crescita dell’attività musicale, Luigi rilevò libri e officina dalla vedova dello stampatore Nicolò Muzi, specializzato in edizioni di musica, con sede vicina a piazza Capranica, e dal 1602 produsse edizioni musicali ...
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MAZZANCOLLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MAZZANCOLLI (Mazzancolles, Mazzancollus), Giovanni. – Figlio di Ettore, appartenente a una delle più influenti casate cittadine, nacque a Terni probabilmente [...] di Sigismondo Pandolfo Malatesta…, in Basinio da Parma, Opera praestantiora, II, 1, Arimini 1794, pp. 76 s., 141, 328, 353; G. Muzi, Memorie civili di Città di Castello, II, Città di Castello 1844, pp. 17, 29, 220; L. Tonini, Rimini nella storia dei ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] , dedicata a Bernardino Paulino, datario di papa Clemente VIII. Accanto a lui per questa edizione si trova il tipografo Nicola Muzi, che lavorò a Roma dal 1595 al 1600, specializzato soprattutto in edizioni musicali.
La produzione del G. fu piuttosto ...
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DE SILVESTRIS (Silvestri, Sylvestris), Florido
Arnaldo Morelli
Nacque a Barbarano Romano (Viterbo) agli inizi del XVII secolo. Ordinato sacerdote, divenne canonico della chiesa collegiata di Bracciano [...] ..., 1664; Istas aliascantiones sacras ... tribus diversis vocibus..., G. Fei, 1668; Sacras cantionesduabus variis vocibus..., G. A. Muzi, 1672.
Compose inoltre le seguenti opere drammatiche: La fugadell'hermana. Comedia nova, Bracciano, A. Fei, 1638 ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] Carpegna…, Rimini 1667, pp. 5, 8, 10-13, 18 s., 29 ss.; G. C. Tonduzzi, Hist. di Faenza, Faenza 1675, p. 286; G. Muzi, Mem. civili di Città di Castello, I, Città di Castello 1844, pp. 53, 59; L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, Rimini ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] quale svolse mansioni analoghe a quelle già esercitate a Napoli. Da Venezia, appresa la notizia della morte di ser Antonio Muzi, capo della seconda cancelleria, scrisse lettere sia a Piero Dovizi sia ad Antonio Dovizi perché si adoperassero per fare ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] dei Mottetti delle feste di tutto l’anno, con la liturgia comune dei santi a 5 voci (Roma, eredi di Nicolò Muzi, 1601) è infatti indirizzata al cardinal Antonio Maria Gallo, vescovo di Osimo, protettore e governatore perpetuo di Loreto. La protezione ...
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