MARTUCCI, Onorato.
Carla Masetti
– Secondo di nove figli, nacque a Roma nel 1774. Il padre, Giuseppe, di condizione benestante, era ministro camerale del territorio di Nettuno e del Patrimonio di S. Pietro.
Alla [...] . Qui nel 1813 John Lee, un importante mercante inglese, gli propose di diventare agente commerciale del viceré d’Egitto Muḥāmmad ‘Alī con l’obiettivo di stabilire un nuovo e diretto commercio tra l’Egitto e le Indie Orientali.
Tale incarico (1816 ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] Palatina e di raccogliere i documenti europei, arabi e turchi relativi alla vita del bisnonno di Fu'ād, Muḥammad 'Alī, il famoso governatore riformista di Egitto.
Il G. trascorreva ormai gran parte dell'anno al Cairo, integrandosi progressivamente ...
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Rocky
Federica De Paolis
(USA 1976, colore, 119m); regia: John G. Avildsen; produzione: Irwin Winkler, Robert Chartoff per United Artists; sceneggiatura: Sylvester Stallone; fotografia: James Crabe; [...] scatena negli applausi.
Nel marzo del 1975, Sylvester Stallone è testimone dell'incontro di boxe tra MuhammadAli e Chuck Wepner. Ali, reduce dalla vittoria contro George Foreman, nelle previsioni avrebbe dovuto stendere l'avversario con facilità, ma ...
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LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] (1977; Io sono il più grande) di Tom Gries (sostituito dopo la sua morte da Monte Hellman), nel quale MuhammadAlì (Cassius Clay) interpreta sé stesso, ripercorrendo la sua carriera.Nell'ultimo periodo della sua vita pubblicò la storia della sua ...
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Farian Sabahi
In paesi come l’Iran i media sono al tempo stesso parte integrante della struttura di potere e strumento di resistenza. All’inizio del Novecento sul giornale «Mulla Nasr al-Din» in lingua [...] presunta empietà, il clero sciita in Iran e nella città irachena di Najaf ne vietò la diffusione. Anche il sovrano MuhammadAli Shah si sentì minacciato da questa satira pungente e cercò di bloccare la distribuzione della rivista. A salvare editore e ...
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Farian Sabahi
In paesi come l’Iran i media sono al tempo stesso parte integrante della struttura di potere e strumento di resistenza. All’inizio del Novecento sul giornale «Mulla Nasr al-Din» in lingua [...] presunta empietà, il clero sciita in Iran e nella città irachena di Najaf ne vietò la diffusione. Anche il sovrano MuhammadAli Shah si sentì minacciato da questa satira pungente e cercò di bloccare la distribuzione della rivista. A salvare editore e ...
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Suez, Canale di
Canale artificiale che taglia l’istmo omonimo, in territorio egiziano, collegando il Golfo di Suez con il Mediterraneo. Da Porto Said, a N, a Port Tawkif, a S, il canale è lungo 191 km. [...] poi i sansimonisti a riprendere con fervore il progetto del taglio dell’istmo, ottenendo il consenso del governatore egiziano Muḥammad ̔Ali, il quale pose la condizione che il canale rimanesse all’Egitto e fosse aperto a tutte le nazioni. Realizzato ...
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Qajar
Dinastia turcomanna di Persia, era all’origine una tribù stabilita nel Caucaso iraniano, i cui capi furono governatori per conto dei Safavidi, venendo per questo avversati dalle due brevi dominazioni [...] Muzaffar al-Din (1897-1907), sotto la pressione popolare, ma fu ritirata subito dopo la sua morte dal nipote Muhammad ‛Ali, che cercò di riprendere il potere con l’aiuto militare russo, giungendo a bombardare la sede del neonato Parlamento iraniano ...
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Sa'ud, Banu
Sa‛ud, Banu
Dinastia araba beduina, appartenente alla tribù ‛Anaza, giunta al potere alla metà del sec. 18°, in associazione con il movimento riformista di Ibn ‛Abd al-Wahhab (➔ ). I Banu [...] S. dettero vita a tre Stati, il primo dei quali, fondato nel Nejd, nel 1748, da Muhammad ibn Sa‛ud, si estese fino al Hijaz e fu combattuto da Muhammad ‛Ali, a nome del sultano ottomano, nel 1818. Il secondo Stato saudita durò dal 1824, con Turki ibn ...
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mamelucco (ar. mamluk «schiavo»), sultanato
mamelucco
(ar. mamluk «schiavo»), sultanato Regime istituito dai cd. mamelucchi, all’origine soldati schiavi di etnia turca, in Egitto e in Siria, fra il [...] battaglia di Marj Dabiq) e il 1517 (battaglia di Raydaniyya), senza eliminare del tutto l’élite m. circassa, che si mantenne al potere nei sangiaccati egiziani (➔ Egitto) fino all’inizio del 19° sec., quando fu brutalmente eliminata da Muhammad ‛Ali. ...
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babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...
senusso
s. m. [dal nome del fondatore della confraternita, as-Sunūsī (v. oltre)]. – 1. Appartenente alla confraternita religiosa musulmana fondata da Muḥammad ibn ῾Alī as-Sunūsī (1787-1859), noto anche come il «Gran Senusso», i cui seguaci...