I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] Marocco, verosimilmente per il tramite di vettori fenici: nell'isola di Mogador, oggi Essaouira (frammenti di anfore greco-orientali, di anfore attiche SOS e à la brosse, piatti di Grey Ware eolici del VII-VIdel XIX secolo, fu opera di Muhammad ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] e, con l'indirizzo nazionalistico di Muḥammad Muṣaddiq tra il 1949 e il 1953 popolo islamico - anche più dell'Egitto, delMarocco e dello stesso Iran - quel che, si lascia, in effetti, sfuggire sia quanto vi è di più proprio nell'idea nazionale, sia ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] loro complesso e i riferimenti che vi troviamo sono spesso o frammentari o una sorta di sala delle udienze; il Mausoleo di Muhammad Boshsharo (XI-XII secolo e 1342) a Mazar- . Tra le città reali almohadi delMarocco, Marrakesh e Rabat, quest'ultima ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] I (1333-1354) e dal figlio Muḥammad V (1354-1391) intorno a due altrettanto ricca presentano gli edifici Merinidi delMarocco di Fez Taza, al-Manṣūra, al vicino-orientali, mentre gli influssi iranici vi si manifestano in maniera ridotta. A ...
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PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] la città più importante delMarocco in età almoravide ( (situata fra il Cairo e al-Fusṭāṭ) vi erano due costruzioni con p.: un padiglione .G. Browne, Leiden 1903, pp. 88-89; ῾Aṭṭár, Muḥammad ibn Ibráhím Farídu᾽d-dín, The Tadhkirat al-awliyā᾽ (Memoirs ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] al-Zarqālī (m. 1100) ‒ vi fossero alcuni studiosi ebrei, i quali lezione fonetica che riflette la pronuncia delMarocco.
La tradizione astronomica degli ebrei tavole astronomiche dedicate ad al-Muẓaffar) di Muḥammad ibn Abī Bakr al-Fārisī (m. 1231 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] giunti nel frattempo alle coste atlantiche delMarocco (ar. Maghreb, “terra d’ punto più elevato dell’insediamento, e vi risieda un governatore. All’interno ’emiro Muhammad I nell’854). Dall’unione della Galizia con le Asturie nasce il regno del León, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] grazie all’abilità politica di Alfonso VI di Castiglia, nel 1085 fu occupata sopravvivere in Spagna fu quella dei Nasridi. Muhammad I ibn al-Ahmar, il fondatore della mantenuto stipulando accordi con i Merinidi delMarocco e con i re cristiani, la ...
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Sahara Occidentale
Territorio dell’Africa occidentale. Popolato da tribù berbere, il territorio del S.O. fu raggiunto, a partire dal sec. 13°, da tribù beduine di lingua araba, che fondendosi con le [...] 2004-05 il Frente Polisario rilasciava gli ultimi soldati marocchini rimasti nelle sue mani, mentre nel 2006 il re delMaroccoMuhammadVI concedeva il perdono reale a 216 prigionieri sahrawi. La situazione tuttavia non si è sbloccata, e il conflitto ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] nonno e quasi omonimo Abū 'l-Walīd Muḥammad ibn Rushd (450-520 èg., 1058-1126 fu fatto venire nel Marocco quale medico o quale versioni latine medievali o del primo ventennio del secolo XVI, per lo invece impossibili. E non vi sarebbe nessun merito nel ...
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