Sultano ottomano (n. 1495 - m. Szigetvár, Ungheria, 1566), figlio di Selīm I; salì al trono nel 1520. Durante il suo lungo regno con numerosi interventi bellici portò all'apogeo la potenza turca in Asia, [...] Van; la terza, in Azerbaigian, diretta come le due precedenti contro i Ṣafavidi, si concluse con la pace del 1555 fra S. e questi Pascià lo indussero (1553) a far uccidere il figlio Muṣṭafà, avuto da altra donna, per favorire la successione di Selīm ...
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Uomo politico inglese (Low Leyton, Essex, 1581 circa - Bath 1644). Nipote di Sir Thomas R., sindaco di Londra sotto Enrico VIII, entrò (1593) nel Magdalen College di Oxford; ma lasciata presto l'università, [...] interessi della Compagnia inglese delle Indie Orientali. Ambasciatore alla Porta (1621-28), tenne questo delicato incarico sotto Osman I, Mustafà II e Murad IV. Tornato in Inghilterra, fu impiegato in varie missioni politiche in Polonia, Danimarca e ...
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Adib Abdul Wahed, Mustafa. – Uomo politico libanese (n. Tripoli 1972). Compiuti gli studi in Legge e Scienze politiche presso l’Università di Montpelllier si è dedicato all’attività didattica, ricoprendo [...] esecutivo subentrando al dimissionario H. Diab, ma il mese successivo,non essendo riuscito a trovare un accordo di governo tra i partiti che lo avevano nominato, vi ha rinunciato, la carica essendo assunta nell'ottobre 2020 dall'ex premier S. Ḥarīrī ...
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Romanziera turca (İstanbul 1884 - ivi 1964). Nota anche col cognome del secondo marito, Adivar. Partecipò attivamente alla lotta nazionalista (1919), motivo per cui fu condannata a morte dagli Alleati [...] (insieme, tra gli altri, a Mustafa Kemal); alla fine della guerra per dissapori col governo kemalista si trasferì in Inghilterra. di İstanbul. Fu autrice di varie opere, tra cui ricordiamo i romanzi: Han´dan (1912); Ateşten Gömlek ("La camicia di ...
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´m III Sultano ottomano (Costantinopoli 1761 - ivi 1808); figlio di Muṣṭafà III. Salito al trono (1789) alla morte dello zio ῾Abd ul-Ḥamīd I, avviò un programma di riforme amministrative e militari che [...] suscitarono l'ostilità degli ambienti conservatori. Deposto (1807) da una sollevazione di giannizzeri, fu imprigionato e poi fatto uccidere dal cugino Muṣṭafà IV durante un tentativo di liberarlo messo in atto dai suoi sostenitori. ...
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Famiglia albanese che governò quasi indipendente Scutari e parte dell'Albania settentrionale nei secc. 18º-19º. I principali rappresentanti furono Meḥmed Bushati (1750-1769), suo figlio Qara Maḥmud (1769-1796), [...] i nipoti Ibrāhīm e Muṣṭafa: quest'ultimo, battuto nel 1831, fu esiliato a Costantinopoli, e da allora il governo turco riaffermò la sua autorità a Scutari. ...
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Teologo e scrittore turco (Malqara, Tekirdağ, 1533 - İstanbul 1599). Fu professore di madrasa e precettore del principe Muṣṭafā, figlio del sultano Murad III. Uomo di grande erudizione, scrisse un'opera [...] enciclopedica e una vasta raccolta di poesie (dīwān) ...
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PEROSI, Lorenzo
Roberto Caggiano
Musicista, nato il 20 dicembre 1872 a Tortona. Ricevette i primi insegnamenti musicali dal padre, Giuseppe, maestro di cappella nella cattedrale di quella città, rivelando [...] Cappella Sistina in aiuto al vecchio maestro D. Mustafà, nominandolo poi, nel 1902, direttore perpetuo. momento perosiano, ibid., VI, p. 385; A. Cameroni, L. P. e i suoi primi quattro oratorî, Bergamo 1899; R. Rolland, Musiciens d'aujourd'hui, Parigi ...
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SELĪM III
Ettore Rossi
. Sultano ottomano (1789-1807), ventottesimo della serie. Figlio di Mustafà III, nacque nel 1761; salì al trono alla morte dello zio ‛Abd ul-Ḥamīd I nell'aprile del 1789 e governò [...] Oriente. Fu un sovrano attivo e si occupò seriamente di rialzare le sorti dello stato; avendo cercato di rimettere la disciplina fra le truppe, fu deposto il 30 maggio 1807, messo in carcere e fatto uccidere il 28 luglio 1808 dal cugino Mustafà IV. ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] seguenti (8 vocalici e 21 consonanti): a, b, c, ç, d, e, f, g, ǧ, h, i, ı (i senza punto), j, k, l, m, n, o, ö, p, r, s, Ş, t, u, Pascià (sec. XVIII), a Netā'iǵ ül-Vuqū‛āt di Muṣṭafà Nūrī Pascià (morto nel 1890). Dalla fine del secolo XVIIin poi ...
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coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...
plusvalente
agg. e s. m. e f. Detto di giocatore di calcio cui è assegnato un valore finanziario aumentato rispetto al suo costo o al suo valore precedente. ♦ Signor Mustafi, a leggere il sito specializzato “transfermarkt” è lei il plusvalente...