PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] con decreto pontificio il 3 febbraio 1902).
Dimessosi Mustafà, assunse ufficialmente la direzione della Cappella pontificia morte di Pio IX, e nello stesso anno rivestì di musica i novendiali di Leone XIII (Missa pro defunctis, detta Messa funebre ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] diverse prime assolute, molte parti da protagonista quali: Mustafà nell'Italiana in Algeri al teatro S. Benedetto 1, ad ind.; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, Firenze 1978, I, p. 551; II, pp. 666 s., 673; F.J. Fétis, Biogr. univ. ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] "ispiratore di musicisti", in Musica d'oggi, IX (1927), pp. 71-74; I 150 anni della Scala, ibid., X (1928), pp. 333-40; Stradivarius, il della cappella Sistina come commento al suo studio su Mustafà e la Cappella Sistina e volle stigmatizzare l'abuso ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] (La Cenerentola, Scala, 1954; teatro di Corte a Napoli, 1959), Mustafà (L’Italiana in Algeri, Scala, 1953; l’Aja e Amsterdam, 1955 (Zantas) di Vittorio Cottafavi; al 1962 Giulio Cesare contro i pirati (Nicomede) e Il capitano di ferro (Gualtiero di ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] le repliche dell'Aida e del Faust e I puritani; istruì i cori per i primi oratori perosiani (1898, 1904); fu maestro accademici E. B. e R. Casimiri, Roma 1949; A. De Angelis, D. Mustafà, la Capp. Sistina..., Bologna 1926, pp. 109, 112, 122, 130, 145, ...
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BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] del padre (1847), fu costretto a lasciare Bologna e a interrompere i suoi studi. A Buti riassunse la direzione della banda.
Esortato da maggio 1868 il musicista era chiamato a Roma da D. Mustafà per dirigere il Credo nella chiesa di S. Silvestro in ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] Società musicale romana, diretta dal maestro, D. Mustafà, offriva al pubblico di Roma nelle sale del Il Popolo romano, Roma, 18 maggio 1880; P. Manganelli, Appendice I e II. Onoranze a Pierluigi da Palestrina per opera della Società Musicale ...
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DI PIETRO, Pio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 3 ag. 1862 da Gaetano e da Marianna Testa. Compì gli studi nel liceo musicale dell'Accademia di S. Cecilia in Roma, sotto la guida del maestro R. Terziani, [...] 1880 e il primo decennio del nuovo secolo, operando accanto a personaggi tra i più autorevoli del mondo artistico romano quali E. Pinelli, R. Terziani, D. Mustafà. Apprezzato anche come insegnante, contribuì instancabilmente e con umiltà al generale ...
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ALDEGA, Giovanni
Alberto Pironti
Compositore ed organista, nato a Roma il 26 febbr. 1815. Allievo di G. Baini, F. Grazioli, F. Cenciarelli ed altri, fu nominato socio organista dell'Accademia di Santa [...] gli organisti dal 1843, compose una Messa di requiem per i funerali di Gregorio XVI (1846) e un Te Deum per RR. Ministri degli infermi [s.n.t.]; A. De Angelis, Domenico Mustafà, la Cappella Sistina e la Società Musicale Romana,Bologna 1926, pp. 16- ...
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ALARI, Domenico
Alberto Pironti
Nato a Roma nel 1812 fu direttore d'orchestra e maestro di canto. Ebbe per moglie il soprano Serafina Albacini. Socio dal 1839 dell'Accademia Filarmonica Romana, vi diresse [...] maggio 1839 e nel luglio 1842, le opere di S. Mercadante I Normanni a Parigi e Il giuramento. Il suo nome figura inoltre la carica di presidente della musica, che fu assunta da Domenico Mustafà, e fu nominato presidente onorario.
Morì il 7 ott. 1879 ...
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plusvalente
agg. e s. m. e f. Detto di giocatore di calcio cui è assegnato un valore finanziario aumentato rispetto al suo costo o al suo valore precedente. ♦ Signor Mustafi, a leggere il sito specializzato “transfermarkt” è lei il plusvalente...