. L'actinomicosi o discomicosi, secondo la denominazione del Rivolta, cui spetta il meriio di avere scoperto nel 1863 e bene studiato il parassita che ne è causa, da lui denominato Discomyces, è una malattia [...] cariati, nell'intestino, nella cavità vaginale.
Le più frequenti vie di penetrazione del germe sono pertanto le lesioni della mucosa boccale, della faringe e dell'esofago, ovvero le vie respiratorie ed anche il tubo intestinale; più raramente la ...
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Sono il risultato dei fenomeni che si svolgono nei vasi sanguigni nel corso dell'infiammazione e in seno al tessuto infiammato e consistono essenzialmente d'una parte liquida, che deriva dal plasma sanguigno [...] emorragico: contiene un gran numero di globuli rossi del sangue. 3. E. catarrale: contiene molto muco e cellule desquamate della mucosa in cui ha luogo l'infiammazione. 4. E. fibrinoso: contiene la fibrina sotto forma d'un reticolo, nelle maglie del ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] tutto il mondo (v. Taylor e Blaser, 1991). H. pylori è un batterio gram-negativo, microaerofilo, che colonizza la mucosa gastrica mediante due fattori di virulenza: le adesine, strutture che hanno una particolare affinità per le cellule epiteliali, e ...
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istamina
Andrea Matucci
Importante mediatore chimico dell’infiammazione allergica. L’istamina possiede rilevanti proprietà proinfiammatorie mediate da numerosi tipi cellulari compresi i linfociti T, [...] molecole in grado di ridurre o bloccare l’attività spontanea del recettore. Nei tessuti sede di flogosi allergica, come nella mucosa nasale di soggetti con rinite allergica, è stata dimostrata una maggiore espressione di RNA per i recettori H1 e ciò ...
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. È una malattia parassitaria esotica di cui si distinguono due forme, la bilharziosi vescicale e la b. intestinale. La prima è detta anche: schistomiasi urinaria, ematuria endemica, morbo di Bilharz. [...] deporvi le uova, che sono ovali e munite di una spina laterale. Quei vasi si rompono e le uova infarciscono la mucosa, che si ispessisce e presenta papillomi ed ulceri, specialmente al retto, che talora protrude dall'ano con masse polipoidi. Altre ...
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Genere di Coleotteri (v.), della famiglia Vesicantia o Meloidi, ben noti per le proprietà irritanti e afrodisiache dei prodotti che se ne ricavano. La Lytta vesicatoria L. è di colore verde metallico con [...] suo punto di partenza nell'irritazione prodotta da questo farmaco sulla mucosa uretrale al momento della sua eliminazione, e spesso le dosi La polvere, ingerita, determina irritazione della mucosa digerente, salivazione, vomito, diarrea, espressione ...
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Reiter, Hans Conrad Julius
Batteriologo tedesco (Reudnitz, Lipsia, 1881 - Hessen 1969). Ricoprì numerosi incarichi come prof. e direttore degli istituti di igiene nelle univ. di Königsberg (1913), Berlino [...] Le manifestazioni cutanee interessano le superfici palmoplantari e evolvono in forme cheratosiche. Nell’ambito del coinvolgimento mucoso si ricorda la balanite eritematosa. Non sempre i sintomi descritti sono presenti contemporaneamente e pertanto la ...
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antiglutine
(anti glutine), agg. inv. Capace di neutralizzare l’azione di anticorpi specifici della celiachia, eliminando o riducendo l’effetto tossico delle sostanze contenute in alcuni cereali, come [...] come un nemico da combattere, quindi produce anticorpi anti glutine e provoca un’infiammazione che danneggia gravemente la mucosa intestinale. L’unica cura è seguire una dieta priva di glutine. Cosa che richiede grande impegno perché significa ...
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rinofaringite
Processo infiammatorio che coinvolge contemporaneamente le mucose delle cavità nasali e della faringe. Le forme che hanno andamento acuto dipendono in gran parte da foci infiammatori di [...] r. dei fumatori. Una particolare gravità assume la r. atrofica, nella quale l’atrofia delle mucose ha origine nel naso ma tende a estendersi alla mucosa faringea, con comparsa di secrezione viscida e maleolente. Il ricorso ad antinfiammatori, anche ...
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ginecomastia
Eccessivo sviluppo delle mammelle nel maschio, congenito o acquisito, transitorio o permanente, di natura endocrina o iatrogena (attribuibile, in via diretta o indiretta, a intervento terapeutico). [...] (➔ diuretico), o altri che agiscono nel fegato inibendo lo smaltimento degli estrogeni e legandosi ai recettori degli androgeni (antisecretivi della mucosa gastrica, antagonisti dei recettori H2 dell’istamina: cimetidina, ranitidina). ...
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mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.